Georgia, il ricatto russo sulle elezioni più importanti

Georgia, il ricatto russo sulle elezioni più importanti
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Corriere TV ESTERI

L’entusiasmo per l’Europa, la crisi ucraina, il ricatto russo su un Paese che dalla guerra lampo del 2008 ha il 20% del territorio occupato: in Georgia le elezioni più importanti dall’addio all’Unione Sovietica del 1991. Ecco protagonisti e posta in gioco.​«Visto da vicino», la videorubrica di approfondimento: qui tutte le puntate. (Corriere TV)

Ne parlano anche altre testate

Da una parte c’è la strada verso la vecchia orbita russa, dall’altra l’Europa. Sono bivi geopolitici decisi a una manciata di giorni di distanza alle urne: Moldavia e Georgia al voto, per scegliere il prossimo futuro. (Il Fatto Quotidiano)

Ma con il suo Sogno georgiano e il patrimonio - valutato in 7,6 miliardi di dollari, un quarto del prodotto interno lordo della Georgia - continua a essere l'ombra che si proietta sul Paese in cui si vota sabato. (Adnkronos)

Elezioni parlamentari in Georgia tra candidati filorussi ed europeisti (Ultima Voce)

Le elezioni in Georgia, a "Radio 3 Mondo"

Un’elezione che sa di resa dei conti: nessuno pare pronto ad accettare una sconfitta. (la Repubblica)

I sondaggi in Georgia sono molto partigiani, ma un’analisi accurata indica che il partito di Governo, Sogno Georgiano, potrebbe ottenere intorno al 40%, una soglia potenzialmente sufficiente a ottenere una maggioranza parlamentare. (RSI.ch Informazione)

Bruxelles ha sospeso le trattative per l’ingresso dopo l’approvazione di una legge repressiva sulla libertà di espressione, definita la “legge russa”. Il partito al governo, “Sogno Georgiano,” è accusato di avvicinarsi a un regime autoritario e allontanare la Georgia dall’Unione Europea, mentre l’80% della popolazione è favorevole all’adesione. (Rai Storia)