Gresini e Simoncelli, un rapporto speciale: «Ho imparato tanto dal Sic»

Corriere della Sera INTERNO

Afp Afp. Fu così anche per Fausto, che definiva il pilota di Riccione «un guerriero, uno che non mollava mai».

Così lo ricorderà Gresini, dopo la tragedia del 2011 in Malesia.

La scomparsa di Marco Simoncelli, il 23 ottobre 2011, aveva segnato nel profondo l’animo di Fausto Gresini, già provato dalla tragedia di Daijiro Kato, scomparso nel 2003 a Suzuka.

Nei momenti difficili e nei successi, Marco sorprendeva sempre per l’ottimismo e la genuina esuberanza che sapeva infondere a tutta la squadra. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

In questi mesi ho sempre rispettato divieti e restrizioni e continuerò a farlo. (La Gazzetta dello Sport)

Manchi come manca l'aria ogni volta che ti penso… ti vedo ovunque e mi si stringe il cuore a pensare che non sarà più così. Gresini lascia la moglie Nadia e i figli, Lorenzo (25 anni), Luca (21), Agnese (15), Alice (10) (Sport Fanpage)

Questo, di giri, sarà però particolare per tutti, a cominciare da quando il prossimo 28 marzo in Qatar le moto sfileranno in pit lane e sul muretto non ci saranno Fausto Gresini e il sorriso puro, contagioso. (LiberoQuotidiano.it)

Paolo Beltramo, decano della MotoGP, ricorda Fausto Gresini pilota e poi team manager. Il valore delle corone mondiali nella ottavo di litro, l’aiuto a Loris Capirossi nel ’90… Oltre alla continuità tra quello che era stato il Fausto Gresini pilota ed il successivo ruolo di team manager (Corse di Moto)

Il futuro dipenderà molto da quel che vorrà fare la famiglia. Voglio vedere chi mi ferma” (Virgilio Sport)

Il Covid-19 ha strappato Fausto Gresini dal paddock della MotoGP, un mondo familiare ma dalle regole di mercato ferree. La morte di Fausto Gresini potrebbe complicare i progetti MotoGP del suo team. (Corse di Moto)