Vaccino Sputnik, l'Ema: "Ispezioneremo gli impianti in Russia, è la prassi"

Sky Tg24 ESTERI

La conformità allo standard Gcp, ha riferito ancora l'Ema, "fornisce la garanzia che i diritti, la sicurezza e il benessere dei partecipanti alla sperimentazione siano protetti e che i dati della sperimentazione clinica siano credibili"

La notizia dell’ispezione, nelle scorse ore, ha generato qualche perplessità dopo che il Financial Times aveva parlato di “indagine speciale”, citando un dossier ed alimentando il sospetto secondo cui i russi non abbiano gestito eticamente la sperimentazione dello Sputnik V. (Sky Tg24 )

Su altre testate

Tra i motivi per cui l'Europa non crede nello Sputnik V il fatto che Mosca abbia difficoltà produttive e il fatto che prima e seconda dose sono differenti. Kirill Dmitriev, capo del Fondo russo, ha però negato: "Non c’era pressione e Sputnik V ha rispettato tutte le pratiche cliniche". (Liberoquotidiano.it)

A rivelarlo nelle scorse ore è stato il ministro regionale della salute Klaus Holetschek:. Il memorandum di intenti permetterà al Land di produrre lo Sputnik V non appena l'Ema darà il via libero al vaccino russo. (Sputnik Italia)

Allo Sputnik V, in breve, verrebbe, sì, consentito l’ingresso, ma in un mercato già saturo e prossimo alla chiusura, ergo il suo grado di “minacciosità geopolitica” sarebbe ridotto al minimo (InsideOver)

Lo dichiara il commissario europeo Thierry Breton che è a capo della task force per la produzione dei vaccini, con particolare riferimento al vaccino russo Sputnik e a quelli cinesi. Spahn ha motivato questo passo con la decisione della commissione europea di non negoziare a nome dei 27 un eventuale acquisto dello Sputnik. (Rai News)

Draghi, dopo aver spiegato che "Dovremmo continuare a vaccinarci anche negli anni a venire perché ci saranno delle varianti", ha risposto sui dubbi legati all'inoculazione di AstraZeneca e sull'eventuale uso in Italia del vaccino russo Sputnik. (NapoliToday)

A innescare l'indagine, che sarà determinante per l'approvazione del preparato russo nei confini europei, ci sarebbe la denuncia presentata da alcuni militari, che sostengono di aver ricevuto pressioni dall'alto per prendere parte ai trial. (Ticinonline)