Amazon assumerà 150 mila stagionali negli Usa per lo shopping di Natale

AGI - Agenzia Italia ECONOMIA

L'anno scorso, nello stesso periodo, la società aveva annunciato 100.000 posti di lavoro stagionali.

Amazon prevede di assumere 150.000 lavoratori stagionali negli Stati Uniti durante il periodo natalizio: così il gigante dell'e-commerce si prepara alòa stagione invernale dello shopping che dovrebbe essere caratterizzata da una forte domanda e da problemi di approvvigionamento.

Il mese scorso, Amazon ha aumentato il suo salario medio iniziale nel paese a più di 18 dollari l'ora. (AGI - Agenzia Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

I donatori devono essere membri di Amazon Prime, il programma è limitato agli Stati Uniti e può essere utilizzato solo su dispositivi mobili per il momento. Questo può essere estrapolato a tutti i settori: amici, famiglia, compagni di squadra… Una cosa è sapere dove vive qualcuno e un’altra è conoscere il suo indirizzo esatto . (GamingPark)

L’azienda di commercio elettronico fondata nel 1994 da Jeff Bezos prevede di assumere 150.000 lavoratori stagionali per la campagna di distribuzione dei regali di Natale. Un annuncio simile, era arrivato nel 2020 quando il gruppo aveva previsto 100.000 posti di lavoro stagionali. (ilFormat)

In quella sede Bezos avrebbe dichiarato che Amazon non bara sulla produzione dei propri prodotti e sul loro posizionamento sul sito. Questa è la seconda grave accusa mossa contro Jeff Bezos e la sua azienda: “concorrenza sleale”. (Money.it)

Per Apple c’era Tim Cook, per Facebook Mark Zukerberg, per Google Sundar Pichai e per Amazon Jeff Bezos, dato che a quel tempo l’amministratore delegato della società era ancora lui. L'accusa: Bezos non ha detto la verità sulle pratiche anticoncorrenziali. (DDay.it - Digital Day)

Insomma, non proprio la classica consegna da parte di “Babbo Natale”, ma sicuramente una nuova maniera di mandare un regalo che offre anche la possibilità di cambio immediato Amazon invierà quindi al destinatario una notifica, sotto forma di e-mail o sms, in cui l’utente potrà inserire il suo indirizzo di casa per ricevere il regalo. (instaNews)

Un rapporto dettagliato, che ha prodotto sì la secca smentita da parte di Amazon, ma insinua il dubbio sull’operato della più importante e-commerce in circolazione. I dipendenti avrebbero anche alimentato le vendite di prodotti a marchio privato Amazon, manipolando i risultati di ricerca di Amazon in modo che i prodotti dell’azienda apparissero “nei primi 2 o tre … risultati di ricerca” quando i clienti facevano acquisti su Amazon. (Computer Magazine)