Csm, le carte di Amara erano già filtrate: la Procura di Milano diventa un caso

Corriere della Sera INTERNO

Le possibilità teoriche sembrano solo due: o vi fu una falla nella tenuta stagna della Procura, o Amara riuscì (mentre rileggeva il verbale per sottoscriverlo) a fotografare ciò che poi finì ad Armanna

A fine 2019-inizio 2020 sia Amara sia Armanna vengono ancora interrogati nelle stesse settimane.

Ma nel febbraio 2020 Armanna, in un interrogatorio, quasi sfida i pm mostrando di sapere che Amara stia parlando di «Ungheria», e a riprova mostra un foglio che sembra di un verbale di Amara proprio su «Ungheria» e toghe. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Amara, come Palamara, ha fatto i nomi di alcuni magistrati che si sarebbero rivolti a lui per ottenere promozioni Di Matteo ha anche aggiunto che nei verbali di Amara ci sono “riferimenti calunniosi” ad un membro del Consiglio Superiore della Magistratura. (Quotidiano del Sud)

I documenti sarebbero stati consegnati da un pm milanese a Davigo, allora consigliere del Consiglio Superiore della Magistratura che afferma che non è stato commesso "nulla di irrituale" (TG La7)

Una funzionaria del Consiglio superiore della magistratura, Marcella Contrafatto, è indagata ed è già stata sospesa dal Csm e la sua abitazione e il suo ufficio sono stati perquisiti mentre davanti ai magistrati romani si è avvalsa della facoltà di non rispondere. (AGI - Agenzia Italia)

Gli accertamenti che hanno messo al centro la Contrafatto - secondo quanto si è appreso - sono stati avviati dai pubblici ministeri del gruppo "reati in danno della pubblica amministrazione" e nell'incartamento si ipotizza il reato di calunnia. (Rai News)

Per due anni, ci hanno fatto credere che il problema fosse un singolo magistrato, Luca Palamara. "Sono certo che il giudice Davigo, il quale da anni ci fa la morale, saprà spiegare questa strana vicenda. (FirenzeToday)

«Né io né il mio ufficio abbiamo mai avuto conoscenza della disponibilità da parte di Davigo o di altri di copie di verbali di interrogatorio resi da Amara alla Procura di Milano. Di ciò ho appreso solo a seguito delle indagini delle Procure interessate e della conseguente perquisizione nell’ufficio di una funzionaria amministrativa». (Il Dubbio)