Arbitri Serie A, AIA: «A disposizione della Procura. Poi i provvedimenti»

Sampdoria News 24 SPORT

«In seguito alle notizie pubblicate in data odierna da mezzi di informazione e agenzie di stampa, la dirigenza dell’Aia, entrata in carica lo scorso 14 febbraio, comunica che è a conoscenza del procedimento in questione relativo alla Stagione Sportiva 2019/2020.

Eventuali provvedimenti saranno immediatamente assunti all’esito della chiusura indagini»

Arriva la posizione dell’AIA in merito alla notizia comparsa oggi in merito ai giudizi gonfiati per la promozione in Serie A degli arbitri. (Sampdoria News 24)

Ne parlano anche altre testate

Dopo le notizie uscite oggi sui voti truccati per gli arbitri, l'associazione ha fatto sapere che prenderà provvedimenti a fine indagine. (fcinter1908)

Due ex arbitri di Serie B hanno denunciato la manipolazione dei referti della Commissione Aia per consentire ad alcuni direttori di gara di ottenere deroghe e promozioni. Secondo le loro accuse, le valutazioni sulla classe arbitrale sarebbero state manomesse per favorire alcuni direttori di gara. (Ck12 Giornale)

L'Associazione Italiana Arbitri risponde alle indiscrezioni in merito ai voti ritoccati per favorire alcuni fischietti: "In seguito alle notizie pubblicate in data odierna da mezzi di informazione e agenzie di stampa, la dirigenza dell'Aia, entrata in carica lo scorso 14 febbraio, comunica che è a conoscenza del procedimento in questione relativo alla Stagione Sportiva 2019/2020. (ilBianconero)

L’associazione dei fischietti: con la Figc siamo già a disposizione della Procura federale. (La Gazzetta dello Sport)

"La Procura Figc diretta da Giuseppe Chinè nelle scorse settimane ha già svolto decine di interrogatori ed ha inoltre acquisito una serie di documenti presso gli uffici dell'Aia Sta scoppiando una vera e propria bufera nel mondo arbitrale del calcio italiano. (Picchio News)

In particolare, sarebbero stati favoriti Eugenio Abbattista, promosso in serie A e Ivan Robilotta, confermato in serie B. Manovre per favorire alcuni arbitri, rovinando le carriere di altri. (varesenews.it)