Concerto per Dante, Muti e il nume tutelare di Ravenna

Un concerto che è un trittico di ispirazioni diverse, un ventaglio di sfumature e per questo imperdibile, mettendo insieme Verdi, Mansurian e Liszt nella loro passione per la Divina Commedia.

Un legame forte, consolidato da una necessaria ricerca di punti di riferimento artistici e spirituali che la figura di Dante ha accresciuto in questo anno di celebrazioni.

La porta della tomba di Dante a Ravenna è sempre aperta, giorno e notte, e lo è stata anche nei giorni più bui della pandemia, quasi che la sua poesia possa essere un rifugio e una protezione per la città. (Sky Tg24)

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Firenze, 11 settembre 2021 - Il maestro Riccardo Muti, alla guida dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini - da lui fondata - e del Coro del Maggio, con la partecipazione di professori d’orchestra del Maggio, torna sul podio del Teatro del Maggio Fiorentino il 13 settembre alle ore 20, a coronamento delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, avvenuta a Ravenna proprio nella notte fra il 13 e il 14 settembre del 1321. (LA NAZIONE)

L’esperienza ultraterrena, l’oggetto del narrare dantesco, altro non è che “nostra vita” , ciò che distilla nel core , insomma ciò che di più profondo è in noi. Dobbiamo osare alto e osarlo insieme , osare quel dialogo fatto di esistenze e congiunture, di scelte individuali e collettive, di vicino e lontano. (ravennanotizie.it)

Ulteriori informazioni: www.maggiofiorentino.com (Connessi all'Opera)

Domenica 12 settembre 2021, è la giornata storica nella quale a Ravenna rende omaggio a Dante nel 700° Annuale della morte. La mattina di domenica 12 settembre parte con l’omaggio dei sindaci d’Italia, che arrivano in città con i loro gonfaloni. (ravennanotizie.it)