Biancaneve è femminista, Pro-Pal e anti-Trump: Disney teme il flop e corre ai ripari

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Non c’è nemmeno il principe, Biancaneve «non verrà salvata e non sognerà il vero amore». Nel nuovo film della Disney la protagonista, interpretata Rachel Zegler, «sognerà di diventare la leader che sa di poter essere». L’attrice latina, super criticata perché «non adatta» al ruolo (dato che non ha «la pelle bianca come la neve»), non si è fatta problemi a definire la pellicola del 1937 «datata», descrivendo il principe praticamente come uno stalker, «uno che letteralmente perseguita Biancaneve». (La Stampa)

Su altre fonti

E aumentano i timori per il flop al botteghino (il Giornale)

Secondo quanto riporta il Daily Mail, l’attrice avrebbe dichiarato sessista e datata la versione cartoon. La nuova versione arriva al cinema il 20 marzo (OGGI)

La pellicola, che arriverà in sala il 20 marzo, aveva suscitato numerose polemiche, a partire della scelta della protagonista Rachel Zegler, di origini colombiane, che non sembrava adatta a vestire i panni della principessa nota per avere la "pelle bianca come la neve. (il Giornale)

Il live-action di Biancaneve è una mela avvelenata per Disney, tra polemiche e controversie

Polemiche feroci. Uscirà nelle sale italiane il 20 marzo Biancaneve, il remake con attori in carne e ossa del capolavoro Disney del 1937, tratto dalla fiaba scritta all’inizio dell’Ottocento dai fratelli Grimm. (Luce)

La premiere mondiale di Biancaneve che si terrà il 15 marzo a Los Angeles sarà blindatissima. Scelta voluta per proteggere le star del film Rachel Zegler e Gal Gadot dalle contestazioni anti-woke e, nel caso di Gadot, dalle contestazioni contro Israele da parte dei sostenitori della Palestina nel conflitto israelo-palestinese. (Movieplayer)

Disney ha deciso di ridimensionare la premiere di Biancaneve, il remake live-action del celebre classico d’animazione. Il film, già al centro di numerose polemiche, verrà presentato a Hollywood il 15 marzo con un evento privo del consueto tappeto rosso affollato di star e giornalisti. (Orgoglionerd)