Il remake di Biancaneve sta per arrivare al cinema, ma è già finito nel mirino delle critiche

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Altri ancora, come Peter Dinklage, non hanno apprezzato la scelta, perché considerata in netto contrasto con quella di voler mantenere i personaggi dei sette nani. «Siete progressisti in un certo senso, ma poi continuate a proporre quella storia arretrata di sette nani che vivono insieme in una caverna?», ha commentato, come anticipato, la star di Game of Thrones. La stessa attrice protagonista, inoltre, è stata sommersa di critiche anche per aver espresso, nel 2022, delle critiche sul film originale. (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altri media

Il remake live-action di Biancaneve targato Disney si prepara finalmente a debuttare nelle sale il 21 marzo, dopo essere stato posticipato a causa degli scioperi di Hollywood del 2023. (Movieplayer)

IL nuovo film Biancaneve, la rivisitazione in live-action della classica fiaba Disney del 1937, arriverà nelle sale italiane il 20 marzo 2025. (Sky Tg24 )

Un debutto anticipato, però, da non poche polemiche legato alla presunta distanza tra le protagoniste e alle uscite infelici di Zegler sulla riuscita del live action. (Cosmopolitan)

Secondo quanto riporta il Daily Mail, l’attrice avrebbe dichiarato sessista e datata la versione cartoon. La nuova versione arriva al cinema il 20 marzo (OGGI)

L’attrice latina, super criticata perché «non adatta» al ruolo (dato che non ha «la pelle bianca come la neve»), non si è fatta problemi a definire la pellicola del 1937 «datata», descrivendo il principe praticamente come uno stalker, «uno che letteralmente perseguita Biancaneve». (La Stampa)

Il nuovo lungometraggio di casa Disney - che punta a rimodernare il classico del 1937 - sembra dunque sempre più proiettato verso un flop clamoroso, incapace di rientrare dei 230 milioni di dollari investiti, a cui si devono aggiungere anche quelli spesi per il marketing. (il Giornale)