«Il 71% dei ticinesi teme un aumento dei premi»
entre si avvicina l'annuncio ufficiale dei premi malattia per il 2021, quasi tre quarti dei ticinesi dichiarano di temere un aumento dei premi a causa dell'epidemia di coronavirus.
Prendendo in considerazione la Svizzera senza distinzione tra regioni linguistiche, circa il 64% degli assicurati teme un aumento dei premi nel 2021 a seguito della pandemia di Covid-19.
Date le particolari circostanze in cui si trova in questo momento il Paese, bonus. (Ticinonline)
Se ne è parlato anche su altri giornali
E corrisponde ad un'altra studente, ma dell'alta Mesolcina, uno dei due nuovi contagi accertati in territorio retico. In Ticino, sono 8 i nuovi contagi da nuovo coronavirus confermati nelle ultime 24 ore; nel cantone attualmente una persona è ricoverata in ospedale a causa del Covid-19, ma non in terapia intensiva. (RSI.ch Informazione)
Parole forti che preludono alla conclusione: “Non è possibile tollerare questi metodi. Falò aveva illustrato, anche sulla base di diverse testimonianze, la prassi molto restrittiva adottata dalle autorità ma anche le frequenti bocciature (da parte del Tribunale amministrativo) delle decisioni in materia di rilascio dei permessi, adottate dalle autorità ticinesi. (RSI.ch Informazione)
Gli USA hanno tuttavia una politica dei test molto aggressiva e, inoltre, da fine luglio i nuovi casi giornalieri sono in diminuzione. Seguono: India con oltre 5 milioni di casi (qui, inoltre, tra mercoledì e giovedì è stato raggiunto un nuovo record di casi quotidiani: 97'800) e il Brasile (4,42 milioni di casi). (RSI.ch Informazione)
Il 29enne lettone, 192cm per 93kg, ha disputato le ultime due stagioni di Super League con il Neuchtâtel Xamax, con cui ha collezionato 48 presenze e 5 reti. (RSI.ch Informazione)
Dati svizzeri aggiornati a mercoledì 16 settembre I dati riferiti al Canton Ticino sono aggiornati quotidianamente, salvo durante il fine settimana, alle 10 circa. (Ticinonews.ch)
Il lumicino dalla BNS. A mitigare parzialmente gli effetti negativi concorre l’incremento di 82,5 milioni rispetto al preventivo della quota sull’utile della Banca nazionale svizzera (BNS). I conti 2020 del Cantone sono sprofondati in un rosso cupo per effetto della pandemia da coronavirus e il lockdown che per lunghe settimane ha paralizzato tutte le attività economiche in Ticino. (Corriere del Ticino)
