Petrolio, l’Opec corteggia Trump ma danneggia i produttori americani

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Petrolio, l’Opec corteggia Trump ma danneggia i produttori americani Trump ha salutato con favore la decisione dell'Opec+ di aumentare la produzione di petrolio, facendo scendere i prezzi. I produttori americani, però, hanno fatto sapere che ridurranno gli investimenti perché sconvenienti: la energy dominance invocata dalla Casa Bianca è a rischio? Due delle più grandi aziende produttrici di shale oil americano, Diamondback e Coterra, hanno fatto sapere che ridurranno gli investimenti in risposta al calo dei prezzi internazionali del petrolio. (Startmag)
Ne parlano anche altre fonti
Ma tra dazi, problemi geologici e crollo del prezzo del barile si fermerà una trivella su dieci entro giugno, avverte il maggiore operatore indipendente del bacino di Permian. E il declino rischia di continuare (Il Sole 24 ORE)
