Nuove moratorie sui finanziamenti, proroga di fine anno per i mutui e per gli sfratti, riforma della riscossione. Ad Aprile arriva un nuovo decreto Sostegni per un impegno di almeno 30 miliardi di euro

Irpinia TV ECONOMIA

Ad Aprile arriva un nuovo decreto Sostegni per un impegno di almeno 30 miliardi di euro. Un nuovo scostamento di bilancio di almeno trenta miliardi per un nuovo decreto sostegni che dovrà vedere la luce entro il mese di Aprile e sul quale il governo è già a lavoro.

Nuove moratorie sui finanziamenti, proroga di fine anno per i mutui e per gli sfratti, riforma della riscossione.

I tecnici del Ministero dell’Economia, inoltre, sono al lavoro con i vertici dell’Agenzia delle entrate per dare attuazione alla riforma della riscossione, a partire dalla gestione dello stock dell’arretrato di cartelle in pancia all’amministrazione. (Irpinia TV)

Ne parlano anche altre fonti

Inoltre, in caso di riqualificazione energetica dell'immobile la banca si fa economicamente carico dell'attestato di prestazione energetica (Ape) che dimostra il passaggio alla classe superiore. Anche Crédit Agricole propone condizioni più vantaggiose se si acquista una casa in classe energetica A o B o se si effettua una ristrutturazione migliorando di due classi l'efficienza della casa (Notizie - MSN Italia)

Per questo ritengo necessario che il Governo consideri un ulteriore allungamento dei termini delle moratorie e dei piani di ammortamento dei prestiti Purtroppo la situazione pandemica rimane ancora molto complessa e il Paese resterà in zona rossa o arancione fino alla fine di aprile, con le conseguenti chiusure di numerose attività economiche. (Gazzetta di Parma)

Bologna – “Ora è necessario prorogare la moratoria di prestiti, mutui e finanziamenti per imprese e titolari di partite Iva fino al 31 dicembre 2021 e dilazionare ulteriormente la restituzione del debito”. (piacenzasera.it)

«L’ultima legge di Bilancio ha portato la sospensione del pagamento delle rate di prestiti e linee di credito fino alla fine di giugno 2021– scrive l’assessore Colla-. Purtroppo la situazione pandemica rimane ancora molto complessa e il Paese resterà in zona rossa o arancione fino alla fine di aprile, con le conseguenti chiusure di numerose attività economiche. (IlPiacenza)

Questo tipo di mutui sono proposti sia a tasso fisso sia a tasso variabile, con piani di rimborso di durata variabile, a seconda della banca. I mutui green. (Italia Oggi)

Devono avere un fatturato inferiore a 50 milioni, e non abbiano crediti deteriorati, ovvero che siano “in bonis”, come si dice in gergo. Sono i non performing loans, ovvero i crediti deteriorati che hanno poi a loro volta messo in difficoltà molte banche, soprattutto in Italia. (TRUENUMBERS)