Milano, presentato ai sindacati il Piano Industriale Unicredit

Giornale di Sicilia ECONOMIA

"I dati forniti sono ancora molto generici e devono essere calati nella realtà e soprattutto ripartiti su base geografica", dichiara Rosario Mingoia, segretario generale uilca Unicredit Banca.

Il nostro dovere è creare nuova occupazione che consenta di lavorare con più serenità chi già opera per Unicredit.

La partita si preannuncia complicata ma noi siamo pronti, ferma restando la volontarietà degli esodi che non può essere messa in discussione", conclude Rosario Mingoia segretario generale uilca Unicredit banca. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altre testate

Unicredit ridurrà il personale di circa 8.000 unità nell’arco del piano strategico 2020-2023 mentre l’ottimizzazione della rete di filiali porterà alla chiusura di circa 500 sportelli. I sindacati prevedono in tutta Italia il taglio di circa a 5.500-6.000 unità lavorative rispetto a un totale di circa 40.000 dipendenti. (RagusaNews)

La riduzione dei costi controbilancia l'aumento degli investimenti: quelli in It crescono del 17% rispetto al piano precedente con un investimento medio di 900 milioni l’anno. "Il piano industriale così com’è non può nemmeno essere preso in considerazione", osserva in una dura nota il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. (Adnkronos)

Al momento attuale i tagli annunciati nel 2019 sono 75 mila nel mondo, dove la parte del leone viene fatta dall'Ue (l'83% del totale) a quota 63.036. Ieri Jean Pierre Mustier, ceo di Unicredit , ha presentato il nuovo piano industriale 2020-2023, che prevede la riduzione di 8 mila posti di lavoro a tempo pieno, il 12% degli addetti rispetto al 2018, e i sindacati stimano almeno 5-6 mila esuberi in Italia. (Milano Finanza)

Non si conosce ancora la distribuzione regionale dei tagli, ma è forte la preoccupazione in Veneto. Sindacati: "Inaccettabile". (TGR – Rai)

Unicredit ha presentato il nuovo piano industriale per il triennio 2020-2023 che prevede, tra le altre cose, una riduzione del personale per 8.000 unità e la chiusura di 500 filiali. Mustier ha chiarito di voler procedere “in maniera molto responsabile” come, ha rivendicato, e’ stato fatto nel corso degli scorsi anni. (Wall Street Italia)

Insomma, Team 2023 è per molti una fregatura ma del resto le banche devono rispondere anche ai propri azionisti. Simpatico notare che l’ormai internazionale Unicredit abbia riservato all’Italia la parte più consistente dei tagli: 5.500, appunto, sugli 8.000 totali nel gruppo. (Indiscreto)