Boato nella notte a Foggia, fatta esplodere con una bomba l’auto dell’ex calciatore Luca Pompilio
Sono state anche acquisite le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona per fare chiarezza sui responsabili di quanto successo.
Secondo prime indiscrezioni, potrebbe trattarsi di una intimidazione per questioni di natura privata ma non si esclude al momento nessuna pista.
Secondo gli inquirenti, gli uomini del clan Sinesi-Francavilla imposero l'ingaggio nel Foggia calcio del giovane Pompilio, circostanza poi categoricamente sia smentita dall'ex allenatore che dalla società. (Fanpage.it)
La notizia riportata su altri media
La protezione civile ha invitato gli abitanti della zona a chiudersi in casa e a tenere chiuse porte e finestre. Il primo bilancio dell’esplosione e’ di quattro feriti, di cui uno molto grave. (Meteo Web)
A seguito dello scoppio è divampato un incendio in fase di spegnimento da parte di due squadre dei vigili del fuoco. (Leggo.it)
La deflagrazione è avvenuto in un impianto dell'Iqoxe, un’impresa che produce ossido di etilene. La protezione civile ha invitato tutti gli abitanti di La Canonja, Vilaseca e della stessa Tarragona a rimanere in casa, chiudendo porte e finestre. (Corriere del Ticino)
Il bilancio è di un morto e 6 feriti. Ieri la città catalana è stata scossa da un’esplosione nella fabbrica chimica situata nella zona sud. (Sassari Oggi)
Le forze dell'ordine - riportano i media locali - sostengono che le fiamme non hanno dato vita a una nube tossica. Dopo l'esplosione, la protezione civile ha chiesto alla popolazione dei centri abitati di La Canonja, Vilaseca e di tre quartieri di Tarragona di rimanere chiusi a casa. (Il Gazzettino)
La prima esplosione, avvenuta alle 18.40 ora locale, ha interessato un silo contenente ossido di etilene mentre la seconda si è poi verificata in un'altra parte dello stabilimento. Stando a quanto riportato da El Pais a venire interessato dalle deflagrazioni è lo stabilimento chimico delle Industrias Químicas de Óxido de Etileno (Iqoxe). (Ticinonline)
