Covid, 10 morti in Sicilia il primo maggio Ragusa

RagusaNews INTERNO

Ragusa - Tornano a salire i casi di Covid in Sicilia.

A livello provinciale, oggi è Palermo la città che tiene maggiormente in apprensione le autorità sanitarie regionali

Dieci i morti delle ultime 24 ore (ieri erano stati 19).

Sono 1.000 i nuovi contagi da coronavirus nell'Isola secondo il bollettino odierno del ministero della Salute, mille nuovi casi su 27.029 tamponi processati dal sistema sanitario regionale, con una incidenza del 3,7% leggermente in rialzo rispetto a ieri, quando i nuovi casi erano stati 861 su 28.145. (RagusaNews)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un incremento che conferma l’accelerazione della campagna vaccinale nell’Isola. Il 30 aprile, negli hub e nei centri vaccinali di tutta l’Isola sono state somministrate 34.503 dosi, superando di oltre il 23 per cento il target giornaliero di 28 mila dosi, assegnato dalla Struttura commissariale per l’emergenza Covid nell’ambito del Piano nazionale. (TeleNicosia)

Sono 861 i nuovi positivi al Covid19 in Sicilia su 28.145 tamponi processati, con una incidenza del 3,1%. Si tratta di: Ravanusa (provincia di Agrigento), Santa Caterina Villarmosa (provincia di Caltanissetta) e Nizza di Sicilia (provincia di Messina), così come richiesto dai sindaci e a seguito delle relazioni delle Asp. (95047)

Nuovo record di vaccinazioni ieri in Sicilia. «Le iniziative intraprese dalla Regione Siciliana per dare una spinta alle vaccinazioni - afferma il presidente Nello Musumeci - stanno dando i loro frutti. (Giornale di Sicilia)

Nuovo record di vaccinazioni ieri in Sicilia. Un incremento che conferma l’accelerazione della campagna vaccinale nell’Isola. (PalermoToday)

Oggi e domani, 1 e 2 maggio, il sindaco Leoluca Orlando ha deciso innanzitutto di vietare l'accesso alle spiagge Le restrizioni a Palermo. A Palermo, reduce da 3 settimane di zona rossa, i divieti si moltiplicano. (Giornale di Sicilia)

“Risulta fuorviante – aggiunge il presidente Musumeci – limitare le analisi ad affermazioni che indicano la Sicilia tra le regioni maggiormente in ritardo sul piano della copertura vaccinale della popolazione, senza tener conto dell’attuale rinnovato impulso”. (Tempo Stretto)