La terra trema in Emilia Romagna, scossa di magnitudo 3

piacenzasera.it INTERNO

Bologna – E’ stata avvertita in Emilia poco prima delle 17.50 del 22 settembre, a otto chilometri da Pievepelago nell’Appennino modenese, al confine con la provincia di Lucca, una scossa stimata da parte dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) di magnitudo 3.8, a una profondità di 14 chilometri. Secondo i primi contatti avuti con tutti i Sindaci dei Comuni della zona e con i Vigili del Fuoco, non sono stati rilevati al momento danni a cose o a persone. (piacenzasera.it)

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Sicurezza, sempre pronti a collaborare con i cittadini Cronaca (il Resto del Carlino)

Preso il piromane che il 10 settembre ha dato fuoco a tre mezzi della Municipale. Si tratta di un italiano di 40 anni con precedenti. Incastrato dalle telecamere Cronaca (LA NAZIONE)

La prima, come riportato daI sismografi dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, si è propagata con una forza di magnitudo 3.2 e a 13 chilometri di profondità alle 17,49, mentre la seconda decrescente di magnitudo 2.0 alle 17,50. (LA NAZIONE)

Pisa, sacerdote accusato di abusi: Quattro i casi arrivati alla Rete Ma l’Arcidiocesi ribadisce: Non risultano altre segnalazioni né sullo stesso parroco né su altri a Pisa. L’associazione che tutela le vittime: Pronti ad agire in sede civile per i danni. (LA NAZIONE)

La scossa più importante di 4,1 magnitudo è stata avvertita a Genova nel primo pomeriggio alle ore 15:40 circa, altre tra 3,9 e 3,2 da Folignano, in provincia di Perugia, alla costa calabra sud orientale nella zona di Reggio Calabria. (Positanonews)

Sostanzialmente dovrebbero verificarsi una serie di piccole scosse che nella maggior parte dei casi non verranno avvertite dalle persone ma dagli strumenti. Stiamo registrando una discesa della magnitudo così il primo ricercatore dell'Istituto nazionale geofisica e vulcanologia Stefano Solarino. (Primocanale)