Corso Pietro Novelli torna transitabile in auto

Monrealelive.it INTERNO

L’ordinanza verrà pubblicata domani all’albo pretorio e la nuova disciplina del traffico diventerà attiva a partire dalle ore 00.01 del giorno venerdi 26 novembre 2021

Riapre al traffico Corso Pietro Novelli.

Nuovo cambiamento nel traffico veicolare di Monreale.

La via Kennedy, nel tratto compreso tra la via Archimede e la via Duca degli Abruzzi, per i soli residenti del quartiere Carmine, sarà a doppio senso di circolazione. (Monrealelive.it)

La notizia riportata su altre testate

Decine di militari stanno setacciando i rioni ritenuti più sensibili e tra questi quello della “167”. ADS. . In arresto, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Napoli un 31enne del posto, già sottoposto ai domiciliari e ritenuto vicino al clan “Amato Pagano”. (Cronache della Campania)

«Perché, chi frequenterebbe un bar in cui si rischia la vita?» si chiede Savorra Combattuto, ma volitivo Armando Savorra che conclude dicendo: «Non posso mollare, qui c’è tutta la mia vita». (Il Riformista)

E anche se aleggia ancora un pesante cappa di terrore su tutta la città, che teme da un momento all'altro la risposta all'agguato di mercoledì sera, c'è chi tenta una svolta, stringendosi intorno ad Armando, il titolare del locale, ancora sotto choc per quanto accaduto. (Il Mattino)

Le sue condizioni erano apparse subito gravissime. Petrillo era nipote di Pasquale Cristiano, ritenuto a capo del gruppo criminale che ha la sua roccaforte nel rione "167" di Arzano. (Sky Tg24)

La Corte d’assise d’appello, terza sezione, a inizio gennaio, quando non ancora non era divampata l’emergenza Coronavirus, di fronte a Belgiorno, aveva ritenuto che fosse compatibile col carcere. Soltanto nell’aprile 2019, dopo l’arresto e la successiva confessione del boss Riccio, oltre che dei suoi sodali, le indagini sul caso arrivarono al definitivo punto di svolta. (Stylo24)

A cura di Pierluigi Frattasi. Non ce l'ha fatta Salvatore Petrillo, 29 anni, nipote del boss della 167 di Arzano, e reale obiettivo, secondo gli investigatori, della sparatoria nel Roxy Bar di Arzano avvenuta la sera di mercoledì scorso, 24 novembre 2021. (Fanpage)