PS5: arriva dal Giappone la perfetta tecnica anti bagarini

L’unica console a non soffrire d questo problema è Xbox Series S, che resta di fatto la sola console next gen ad essere sempre disponibile in punti vendita fisici e online

Lo shop fisico Nojima Denki si è prodigato nel trovare una tecnica che potrebbe risultare decisamente più efficace per contrastare i bagarini.

In Giappone però un negozio è riuscito a trovare un metodo praticamente perfetto per distruggere i guadagni degli scalper ed è decisamente semplice. (Tom's Hardware Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Non fosse che un piccolo ma pesante errore alla base del periodo di prova ha rovinato tutto, trasformando l'entusiasmo iniziale in delusione e anche qualche protesta. L'idea sembrava carina e inizialmente è stata accolta con favore dagli utenti di Play Station 5. (HDblog)

Jim Ryan, boss di PlayStation, non è nuovo a interventi curiosi, che più di una volta hanno suscitato qualche malumore nella community. Jim Ryan ha concluso il suo racconto spendendo parole di elogio per la catena svedese, e ha dichiarato apertamente di «consigliarla a tutti» (Spaziogames.it)

A quel tempo, gli fu affidato il compito di creare società PlayStation in Europa. Ebbene sì, anche il boss di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, ha dovuto fare qualcosa in passato che raramente rientra nella descrizione di un dirigente di una società. (Eurogamer.it)

In questa equazione, si inserisce anche Sony con le problematiche scorte di PlayStation 5 attualmente non ancora risolte a quasi un anno dall'uscita della console. La fabbrica dovrebbe arrivare a produrre semiconduttori per automobili, sensori di fotocamere e altri prodotti di cui ancora c'è carenza nel mercato. (Eurogamer.it)

Insomma, sembra piuttosto evidente che Sony London Studio sia molto interessata a sfruttare la generazione procedurale dei contenuti per la creazione del nuovo gioco, forse per la costruzione di mondi e ambientazioni. (Multiplayer.it)

Nonostante questa indiscrezione, la fabbrica (che produrrà ovviamente anche PS5, oltre che i chip destinati a automobili e altri dispositivi) dovrebbe però essere operativa solo dal 2024. Conoscendo comunque la voglia di Sony di risolvere il problema per la produzione di PS5 e l’idea che TSMC si sia ritrovata una quantità di ordini praticamente impossibile da consegnare al ciclo produttivo attuale, l’idea trova stabili fondamenta (Tom's Hardware Italia)