Ufo, «Gli Alieni nello spazio? Non ci sono prove». Ma il Pentagono non lo esclude

Il Messaggero ESTERI

Il rapporto esclude tuttavia che la grande maggioranza degli oltre 120 incidenti esaminati sia frutto di tecnologie segrete militari americane

Non c'è alcuna prova che gli Ufo avvistati negli ultimi 20 anni da piloti militari americani siano astronavi di alieni, ma non si può neppure escluderlo.

APPROFONDIMENTI STATI UNITI Foto L'AVVISTAMENTO Hawaii, l'asteroide sembra un Ufo: dove è diretto e.

L'attesa dell'indagine aveva accresciuto nelle ultime settimane la vecchia fascinazione, non solo degli americani, per gli Ufo. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri media

Il New York Times ha anticipato i contenuti del report, che verrà presentato ufficialmente tra pochi giorni, il 25 giugno. Resta però il fatto che non siano stati identificati, come precisato dalle fonti che il New York Times ha citato, tre delle quali peraltro non hanno escluso la possibilità di presenze aliene nello spazio. (Scienzenotizie.it)

Dopo la declassificazione da parte del Pentangono dei tre video girati dai piloti americani, arriva il rapporto governativo sugli avvistamenti UFO mostrati nelle registrazioni. Il rapporto statunitense infatti afferma anche che gli UFO mostrati nei video, non sembrano essere test di tecnologie segrete degli Stati Uniti, ma non lo esclude nemmeno definitivamente. (FocusTECH)

La conferma consisteva solo per la fonte autorevole di cui provenivano i video e non il suo contenuto ,che rimangono sotto attenta indagine. Il rapporto appena trapelato da oltre oceano non fa altro che confermare la prassi consolidata da parte sia del Pentagono che di tutte le agenzie governative atte alla sicurezza degli Stati Uniti di dire e non dire . (Mediterranews)

Tra diversi dirigenti dell'intelligence e dell'esercito, invece, c'è la preoccupazione che almeno alcuni degli episodi possano essere esperimenti di Mosca o Pechino con la tecnologia ipersonica. Di certo però non si tratta di armi segrete del Pentagono, mentre almeno una parte potrebbero essere esercitazioni di potenze rivali, probabilmente Russia o Cina. (ilGiornale.it)

L’attesa dell’indagine aveva accresciuto nelle ultime settimane la vecchia fascinazione, non solo degli americani, per gli UFO. A fine 2014 un top gun di un caccia Super Hornet ha avuto quasi una collisione con uno di quegli oggetti (Corriere del Ticino)

Il ragionamento del 53enne scienziato parte dal fatto che gli studi suggeriscono che potrebbero esserci tra 200 miliardi e due trilioni di galassie, insieme alla nostra Via Lattea, nell'Universo Non riesco a immaginare che noi siamo l'unica - le parole di Cox al Sunday Mirror - da quello che sappiamo, è concepibile che ci siano una o due civiltà per ciascuna galassia contemporaneamente". (Tuttosport)