Pfizer, Moderna, AstraZeneca o Johnson? Ecco i vaccini anti Covid per le categorie "estremamente vulnera

Gazzetta del Sud ECONOMIA

La categoria "estremamente vulnerabili".

Nel dubbio, ormai da molte settimane, è stato diffuso il Piano vaccini anti Covid-19 (che risulta aggiornato al 23 aprile 2021) indica le categorie a rischio, “persone estremamente vulnerabili”, per le quali “viene raccomandato preferenzialmente l’utilizzo di vaccini anti Covid a mRNA” (e quindi Pfizer e Moderna) e non i vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson (Gazzetta del Sud)

Su altre fonti

Nel frattempo, i Paesi possono prendere in considerazione l’utilizzo di prodotti Astrazeneca seguiti da un vaccino con piattaforma mRna, in particolare in situazioni di interruzione della fornitura. Attualmente non ci sono dati per il priming eterologo con altri prodotti vaccinali", conclude la nota dell'Oms (Corriere dell'Umbria)

Le false credenze e i dubbi delle persone davanti alla puntura, tra fobie da talk show e risposte alle domande più frequenti (La Repubblica Firenze.it)

"La signora in questione paziente oncologica in fase di follow-up - spiega Torselli in una nota - già nel mese di marzo scorso era stata oggetto di un primo errore, ricevendo il vaccino Astrazeneca, anziché un siero mRna come avrebbe dovuto ricevere in quanto fragile. (La Repubblica Firenze.it)

La risposta immunitaria che si ha con due dosi di vaccino anti-Covid AstraZeneca è minore rispetto a quella osservata con il mix di vaccini con prima dose di Astrazeneca e seconda a Rna e anche con due dosi di vaccino ad Rna. (L'HuffPost)

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha aggiornato le sue raccomandazioni sul vaccino anti-Covid sviluppato dalla casa farmaceutica anglo-svedese AstraZeneca. Si nota che questi casi avversi si sono verificati con maggior frequenza in Europa e nel Regno Unito. (Sputnik Italia)

Per il momento, l’Oms consiglia la vaccinazione mista, con prima dose di AstraZeneca e seconda di vaccino a mRna, solo per quei paesi in cui non è possibile avere una sufficiente fornitura vaccinale Gli studi condotti finora suggeriscono che, dopo la prima dose di vaccino AstraZeneca, seguita da una seconda dose di vaccino a mRNA, la risposta immunitaria sia migliore. (Wired Italia)