Leader Ue 'aperti' a vaccini russi e cinesi

Il Messaggero ESTERI

Se i produttori cinesi "mostrassero tutti i dati (.) allora potrebbero ottenere un'autorizzazione condizionata all'immissione sul mercato, come gli altri", ha spiegato von der Leyen in un incontro con i parlamentari europei.

A metà gennaio, il Paese ha ricevuto un milione di dosi di vaccini prodotti dalla cinese Sinopharm

ari leader europei hanno aperto alla possibilità di somministrare i vaccini anti-Covid sviluppati da qualsiasi fornitore, a patto che superino i test disposti dall'Unione europea. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo Breton, l’Ue è impegnata in una "lotta" per il vaccino che si svolge in due fasi. Ma per questo bisogna fare in modo che ciascuna di esse si "adatti alle specificità dei vaccini", procurandosi, in particolare, il materiale necessario all’elaborazione dei flaconi (Corriere di Como)

Il commissario Ue responsabile della task force sui vaccini anti Covid, Thierry Breton, promette «2-3 miliardi di dosi» prodotte nell’Unione europea «entro fine 2021»: intervistato questa mattina ai microfoni di radio Europe 1, Breton ha assicurato che l’Unione è al lavoro per accelerare la produzione di vaccini sul suolo europeo. (Brescia Oggi)

La strategia governativa, incentrata su 4 fasi progressive, dettaglia solo ciò che succederà nella prima: ritorno a scuola l'8 marzo e possibilità di incontrarsi all'aperto dal 29 marzo. E anche la comunità scientifica ha dato il suo beneplacito: un giusto compromesso, l'ha definito Neil Ferguson, professore dell'Imperial College e membro del comitato scientifico che affianca il governo. (ilGiornale.it)

«Anche chi non si è sottoposto all’immunizzazione deve poter continuare a muoversi, con l’uso dei test e dei periodi di quarantena», ha aggiunto il commissario Lo ha detto il commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders a margine del Consiglio affari generali Ue. (T-mag)

In particolare la Germania sta chiedendo un tampone negativo per permettere l'ingresso a chi arriva da Repubblica Ceca, Slovacchia e dal Tirolo austriaco. I rigidi controlli anti-Covid che sei Stati membri dell'Unione stanno effettuando al confine rischiano di essere "discriminatori e sproporzionati". (Euronews Italiano)

- PARIGI, 24 FEB - Il commissario Ue responsabile della task force sui vaccini anti Covid, Thierry Breton, promette "2-3 miliardi di dosi" prodotte nell'Unione europea "entro fine 2021": intervistato questa mattina ai microfoni di radio Europe 1, Breton ha assicurato che l'Unione è al lavoro per accelerare la produzione di vaccini sul suolo europeo. (La Nuova Sardegna)