Google, Larry Page e Sergey Brin lasciano la guida

Webnews ECONOMIA

Al loro posto subentrerà Sundar Pichai, da adesso non più solo amministratore delegato di Google, ma dell’intera Alphabet.

Matteo Tontini,. L’annuncio a sorpresa di Larry Page, CEO di Alphabet, e del presidente Sergey Brin, di rinunciare ai loro titoli e allontanarsi dalla gestione della società madre di Google, chiude un percorso che ha plasmato la azienda per 21 anni.

Così, Larry Page e Sergey Brin salutano attraverso una bella lettera l’azienda, abbracciando il nuovo ruolo e manifestando tutto l’amore che provano nei confronti di Alphabet. (Webnews)

La notizia riportata su altri giornali

Cambio epocale ai vertici di Google: i cofondatori Larry Page e Sergey Brin hanno deciso di cedere il posto a Sundar Pichai, che nei prossimi mesi (presumibilmente dal 2020) diventerà ufficialmente il CEO della società. (Multiplayer.it)

Concordiamo sul fatto che ormai Alphabet e Google non necessitino più di due CEO e un Presidente, ma riuscirà un uomo solo a gestire tutta questa mole di lavoro? Page e Brin resteranno all’interno del consiglio di amministrazione oltre che azionisti, ma sono certi che da oggi non sarà più necessario avere due CEO e un Presidente a guidare Google e Alphabet. (TuttoAndroid.net)

Sia Page che Brin hanno promesso di restare coinvolti come membri del board e azionisti. Il Ceo di Google Sundar Pichai. (Avvenire)

Sia Page sia Brin, che hanno annunciato la notizia in un blog, hanno promesso di restare attivamente coinvolti come membri del board e azionisti. Larry Page e Sergei Brin, storici co-fondatori di Google, hanno infatti annunciato le dimissioni dalla casa madre Alphabet, di cui erano rispettivamente ceo e presidente. (Italia Oggi)

Sarà interessante capire come ci resteranno e se continueranno a condizionare e plasmare il mercato come negli ultimi 20 anni. Quando Bill Gates ha ceduto la guida di Microsoft a Steve Ballmer — oggi a capo c’è un indiano, Satya Nadella, come Pichai — aveva 53 anni. (Corriere della Sera)

A sostituire i due manager, che con il loro annuncio chiudono davvero un’era, sarà l’attuale amministratore delegato della controllata Google, Sundar Pichai, che così diventa Ad di tutto l’universo di BigG. (Wired.it)