Renault, un 2020 da voltare pagina. - L'Automobile

l'Automobile - ACI ECONOMIA

“Dopo un primo semestre caratterizzato dall’impatto della pandemia da Covid-19, il gruppo ha ripreso fortemente la performance nel secondo semestre

Il 2020 è stato un anno complicato per Renault.

Nell’ultima metà del 2020, inoltre, le vendite e i ricavi sono andati incontro a perdite più contenute, rispettivamente -6,8% e -8,9%.

La pandemia ha colpito duramente il gruppo francese, facendo crollare vendite, fatturato e profitti. (l'Automobile - ACI)

La notizia riportata su altre testate

Il costruttore transalpino ha registrato una perdita record di 8 miliardi di euro, a fronte del rosso di "appena" 141 milioni subito nel 2019. Il margine operativo è pari a -337 milioni di euro, mentre nel 2019 . (Zazoom Blog)

Gerusalemme, 21 feb. (LaPresse/AP) – Israele ha chiuso tutte le proprie spiagge affacciate sul mar Mediterraneo sino a nuovo ordine, dopo che decine di tonnellate di catrame si sono depositate sul litorale a seguito di una perdita offshore. (LaPresse)

Il premier Netanyahu visit i siti colpiti da una perdita di catrame offshore. Israele ha chiuso tutte le proprie spiagge affacciate sul mar Mediterraneo sino a nuovo ordine, dopo che decine di tonnellate di catrame si sono depositate sul litorale a seguito di una perdita offshore. (LaPresse)

editato in: da. (Teleborsa) – Renault accusa pesantemente l’impatto della pandemia di Covid-19, chiudendo l’esercizio 2020 con una maxi perdita di oltre 8 miliardi di euro e ricavi in caduta del 21,7% a 43,5 miliardi di euro (-18,2% a cambi costanti). (QuiFinanza)

Il risultato della Renault è stato appesantito principalmente proprio da Nissan, per quasi 5 miliardi di euro, in maggioranza accumulati nel primo semestre. Fornito da Il Sole 24 Ore. Meno 8 miliardi contro profitti per 19 miliardi del 2019. (Notizie - MSN Italia)

l gruppo Renault chiude il 2020 con una perdita shock di 8 miliardi mai registrata in precedenza nella storia del gruppo automobilistico transalpino da alcuni mesi guidato dall’italiano Luca De Meo. «Nel nostro piano strategico puntiamo sulla redditività e la generazione di cassa» ha indicato Luca De Meo in una nota aggiungendo di attendersi un 2021 difficile sia per le incertezze legate alla pandemia sia per l’approvvigionamento delle componenti elettroniche (Il Messaggero - Motori)