FP2 MotoGP Aragon, Ducati e Aprilia fanno paura: 1° Miller, poi Aleix Espargaro

La Gazzetta dello Sport SPORT

L'australiano della Ducati, infatti, nelle FP2 segna il miglior tempo in 1:47.613, precedendo la sempre più convincente Aprilia, seconda con Aleix Espargaro a 0.273.

L'australiano è il migliore della seconda sessione: precede lo spagnolo di Noale e la Yamaha di Crutchlow.

Bagnaia, 7° Quartararo, 9° Bastianini, 18° Rossi. Jack Miller spaventa il gruppo nella seconda sessione di Libere della MotoGP del GP di Aragon. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre fonti

Completano la top10 di sessione Zarco (Ducati Pramac), Martin (Ducati Pramac), Bagnaia (Ducati), Quartararo (Yamaha), Nakagami (Honda LCR), un ottimo Enea Bastianini (Ducati Esponsorama) e Pol Espargarò (Honda). (FormulaPassion.it)

La Honda si trova a proprio agio su questa pista, ma lo eravamo anche a Silverstone, vedremo come risponderà la moto sul giro secco, dove soffriamo un po’, mentre sul passo gara possiamo davvero fare bene” Nella FP2 volevo girare il più possibile per capire il comportamento delle gomme nelle condizioni che vedremo domenica per la gara. (OA Sport)

I problemi accusati da Francesco Bagnaia in Inghilterra, più altre polemiche sollevate dai colleghi della MotoGP, hanno messo la Michelin nell'occhio del ciclone. Bisogna girarci sopra, magari nelle FP4, ricoprendo tutto il turno cronometrato nell'obiettivo di preparare il Gran Premio. (Motosprint.it)

Il Leader del Mondiale Motogp Fabio Quartararo è solamente 7°, ma Meregalli ha una spiegazione: “Quartararo è stato punto da un insetto probabilmente nel giro buono per il time attack. Buona prova anche per l due Ducati Pramac di Johann Zarco (4°) e Jorge Martin (5°), cosa che rende la Ducati assoluta dominatrice di queste seconde libere. (Virgilio Sport)

La nostra diretta volge al termine, grazie per averci seguito e appuntamento alla prossima su OA Sport! 14.17 Tempi in grande miglioramento dopo due giri: Oliveira alza l’asticella in 1’48″6 precedendo Quartararo, Nakagami, Aleix Espargarò e Bagnaia (OA Sport)

Ha fatto poco meglio invece suo fratello Luca Marini, che occupa la 15esima posizione con la Ducati di Sky VR46 Avintia Il francese ha dato una scalata decisa alla classifica proprio nel finale, risultando l'ultimo tra i piloti capaci di infrangere il muro dell'1'48". (Motorsport.com Italia)