Europa-Regioni: al Parlamento europeo il voto su iter di urgenza per la Coesione

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Il Messaggero INTERNO

La commissione Sviluppo Regionale (Regi) del Parlamento europeo voterà lunedì a Strasburgo sulla richiesta del vicepresidente della Commissione Ue, Raffaele Fitto, di ricorrere alla procedura d'urgenza per la revisione di medio termine dei fondi di coesione. La riunione straordinaria è stata convocata alle 19:30 a Strasburgo e si è resa necessaria dopo lo stallo registrato la scorsa settimana tra i coordinatori dei gruppi politici che non hanno raggiunto una maggioranza chiara a sostegno dell'iter accelerato. (Il Messaggero)

Su altri media

Il Sindaco di Reggio Calabria e membro dell’Ufficio di Presidenza ANCI, Giuseppe Falcomatà, lancia un allarme riguardo alla proposta di reindirizzare parte dei fondi di coesione dell’Unione Europea verso la difesa. (CityNow)

La Corte dei Conti europea ha infatti sollevato una serie di critiche riguardo alle modifiche proposte dalla Commissione europea al quadro della politica di coesione 2021-2027, con particolare riferimento alla riassegnazione delle risorse verso il settore della Difesa. (InsideOver)

Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo e eurodeputata di FdI/Ecr, commenta le recenti dichiarazioni del commissario al Bilancio Piotr Serafin Strasburgo – Riceviamo e pubblichiamo – Da un ‘piano nazionale unico’ a ‘piani di partenariato nazionali e regionali'”. (Tusciaweb.eu)

La Corte dei conti boccia Ursula e Fitto: col riarmo, meno welfare

Secondo Patriciello, le nuove regole UE permetteranno di “spendere di più, meglio e soprattutto in maniera più semplice e veloce”, grazie a un quadro normativo aggiornato che introduce maggiore flessibilità per gli Stati membri e incentivi agli investimenti in cinque aree prioritarie. (Primonumero)

La corsa europea al riarmo, anche a scapito dei fondi per il sociale, rischia di sacrificare l’obiettivo di “ridurre le disparità territoriali”. (Il Fatto Quotidiano)

“Sono davvero molto soddisfatto e felice. Grazie al voto decisivo del nostro gruppo politico è stata approvata una nuova procedura per l’assegnazione dei fondi europei che permetterà ai nostri territori di spendere di più, meglio e soprattutto in maniera più semplice e veloce. (Agenda Politica)