La grande magra del Po ferma le centrali termoelettriche

Il Sole 24 ORE INTERNO

E cominciano a tossire tosse secca Piacenza (A2A), La Casella (Piacenza, Enel), Chivasso (Torino, A2A), Turbigo (Milano, Iren), Tavazzano (lodi, Ep) per circa 4.800 megawatt.

Si stanno preparando a riaccendersi e a digerire carbone a tonnellate le centrali di Venezia Fusina (Enel), La Spezia (Enel), Monfalcone (A2A).

La grande magra del Po sta mettendo sete anche alle centrali termoelettriche, quelle che hanno bisogno di bere l’acqua a tonnellate per raffreddare i condensatori del vapore e la restituiscono subito dopo al fiume, intiepidita. (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

Como (71 aziende), 2.410.000 euro;. Lodi (21 aziende), 610.000 euro;. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

/ pavia. La piaga della siccità non dà tregua alla pianura Padana compresa quindi tutta la pianura risicola di Pavia e Lomellina. Un allarme che non cessa, anzi peggiora di ora in ora. (La Provincia Pavese)

Meteo cronaca diretta: (video) siccità, è allarme rosso per il fiume Po, mai così basso da 70 anni. . . La siccità ogni anno che passa prende sempre più il sopravvento su tutto il territorio italiano e le riserve idriche rischiano di esaurirsi. (iLMeteo.it)

Complessivamente, da inizio anno si è accumulato un deficit pluviometrico nei bacini alpini valutabile in circa 4 miliardi di metri cubi d’acqua". Sul caso è intervenuto anche l’assessore regionale all'Agricoltura Fabio Rolfi: "Non c’è quasi più acqua. (SondrioToday)

Una siccità che colpisce i raccolti, dal riso al girasole, dal mais alla soia, ma anche le coltivazioni di grano e di altri cereali e foraggi per l’alimentazione degli animali. Così la Coldiretti, che sottolinea che a causa della mancanza d’acqua del Po è minacciato oltre il 30% della produzione agricola nazionale e la metà dell’allevamento. (Agenzia askanews)

“Abbiamo attivato tutte le nostre centrali termoelettriche, anche quelle di piccola taglia interne ai poli industriali, in modo da poter sopperire alle esigenze del settore elettrico“, precisa Marco Stangalino, vicepresidente esecutivo power asset dell’Edison. (MeteoWeb)