Piazza Affari chiude debole (-0,04%) con Europa e WS dopo Bce

askanews ECONOMIA

(askanews) – Chiusura debole per piazza Affari e le altre Borse europee al termine di una seduta contrastata e con Wall Street cauta intorno alla parità.

Tra le blue chip di piazza Affari hanno segnato i maggiori rialzi Banco Bpm (+4,35%), Banca Mediolanum (+3,61%), Poste Italiane (+3,04%), Azimut Holding (+2,36%).

A Milano, l’indice Ftse Mib ha segnato -0,04% a 19.634,03 punti, l’All Share +0,10% a 21.432,54 punti. (askanews)

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Sul fronte dell’Italia, in otto settimane di Pepp la Bce ha già acquistato 37,4 miliardi di titoli di Stato italiani. Nell’ambito del Qe, a maggio sono, invece, nettamente scesi a 2,853 miliardi di euro gli acquisti di titoli del settore pubblico italiano effettuati dalla Bce che, ad aprile, erano stati 10,919 miliardi. (QuiFinanza)

La BCE aumenta la potenza di fuoco del suo PEPP ben oltre i 500 miliardi attesi. Negli USA i sussidi di disoccupazione continuano a crescere. (Ekonomia.it)

La Bce ha deciso anche di allungare la sua durata, portandola fino alla fine di giugno 2021, anziché fino a fine 2020. Gli analisti si aspettavano un aumento del Pepp di 500 miliardi (alcuni di 750 miliardi) e nessun ritocco alla durata. (Finanza.com)

Riunione BCE 4 giugno 2020: cosa è stato deciso. Dalla riunione BCE di ieri è emersa la conferma dei tassi di interesse, con il saggio di riferimento che resta fermo allo zero, e quello sui depositi che segna negativo (-0,5%). (Termometro Politico)

Francoforte ha aumentato di 600 miliardi di euro il Pepp, portando il totale a 1350 miliardi di euro. Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde che si è detta fiduciosa in merito alla decisione della corte costituzionale federale tedesca di Karlsruhe (Firenze Post)