Tennis, Jannik Sinner e i miglioramenti nel suo gioco: più discese a rete e qualche variazione

OA Sport SPORT

Tuttavia, lo stato da ‘workinkg in progress’ prosegue e alcuni aspetti legati al gioco sono confortanti

Jannik Sinner, a vent’anni, può già dire di essere tra i migliori dieci giocatori nel circuito ATP.

I margini nel suo gioco sono molteplici, specialmente dal punto di vista fisico, mentre sotto il profilo tecnico alcuni miglioramenti si vedono.

Sinner sta comprendendo come la chiusura anticipata del punto, per un giocatore dalle sue caratteristiche, sia un’esigenza importante per conferire al suo tennis maggior imprevedibilità. (OA Sport)

La notizia riportata su altre testate

Medvedev detiene il titolo e non ha intenzione di lasciarselo sfuggire, ma Djokovic è noto per non darsi agevolmente per vinto. Daniil Medvedev leader del Gruppo Rosso, girone di fuoco caratterizzato dalle partecipazioni di Alexander Zverev, Matteo Berrettini e Hubert Hurkacz. (Sportface.it)

In un’intervista a caldo, rilasciata subito dopo la sconfitta subita da Medvedev e l’addio alle Finals, Jannik Sinner ha difatti raccontato qualcosa in più di sé. Che è tanto, visto che il numero dieci del mondo è riservatissimo. (Il Veggente)

Insomma, la Top 10 è arrivata in corsa, ma non è certo un caso. Una volta sfumato il Grande Slam all'ultima partita, era quello il grande obiettivo rimasto sul piatto. (La Gazzetta dello Sport)

con questo messaggio social Jannik Sinner ha ringraziato Bebe Vio per il sostegno durante le Atp Finals di Torino. Il tennista azzurro ha pubblicato le foto dell'incontro con la campionessa paralimpica la quale, alla vigilia del match d'esordio nel Gruppo Rosso contro Hurkacz, aveva caricato così Jannik: "È proprio quando meno te lo aspetti che può succedere qualcosa di straordinario. (Tuttosport)

La medaglia d'oro a Tokyo 2020 era presente a Torino ad incoraggiare Jannik con tanto di messaggio social alla viglia del match di debutto contro Hurkacz: "È proprio quando meno te lo aspetti che può succedere qualcosa di straordinario. (Corriere dello Sport.it)

"E' stato tutto molto emozionante, dall'ingresso nell'arena, la musica, è stato tutto bellissimo", ha spiegato a Tuttosport. La sua crescita: "Sono cresciuto come tennista e persona soprattutto, ho capito tante cose in questi ultimi mesi (Sportal)