Strage di Paderno Dugnano, l’interrogatorio del 17enne in carcere: “Volevo essere libero, quella sera sono esploso”

Strage di Paderno Dugnano, l’interrogatorio del 17enne in carcere: “Volevo essere libero, quella sera sono esploso”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Fatto Quotidiano INTERNO

È durato circa un’ora e mezza l’interrogatorio di convalida del fermo del 17enne accusato di aver ucciso i genitori e il fratello minore nella loro casa di Paderno Dugnano. Il giovane, detenuto nel carcere minorile Beccaria di Milano, è comparso davanti al gip Laura Margherita Pietrasanta, assistito dal suo avvocato Amedeo Rizza. Rispondendo alle domande del giudice, il ragazzo ha ribadito quanto già affermato nei giorni scorsi, spiegando di aver agito d’impulso, spinto da un malessere esistenziale che covava da tempo. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per la giudice il carcere è "l’unica misura possibile" vista la gravità del fatto e ha confermato l’impianto accusatorio. La decisione è arrivata a poche ore dall’interrogatorio di convalida. (Liberoquotidiano.it)

" Soffro per la perdita di mia figlia, ma non abbandono mio nipote, voglio restare accanto a lui ". Sono le parole che il nonno materno di Riccardo C., il 17enne reo confesso della strage di Paderno Dugnano ha affidato all'avvocato Amedeo Rizza, legale del ragazzo. (il Giornale)

A porre profondi spunti di riflessione sono le parole con cui ha motivato il compimento di questa tragedia. Come hanno riferito quotidiani e tv, parlando con gli inquirenti e gli investigatori, il giovane ha affermato: “Mi sentivo un corpo estraneo nella mia famiglia. (BergamoNews.it)

Strage Paderno, convalidato l'arresto per il 17enne

"Ho compiuto questo gesto perché pensavo in quel momento che potesse essere la soluzione a un malessere che provavo da giorni, ma non ce l'avevo con la mia famiglia, non ci pensavo dal giorno prima, anzi pensavo anche ad altre soluzioni come andarmene di casa". (l'Adige)

I tre sono stati uccisi a coltellate in casa, dopo la festa di compleanno del papà. Le ultime notizie sulla strage familiare di Paderno Dugnano, dove un ragazzo di 17 anni ha confessato di aver ucciso sua madre, Daniela Albano, suo padre, Fabio Chiaroni, e il fratellino 12enne Lorenzo. (Fanpage.it)

È stato convalidato l’arresto per il 17enne, reo confesso della strage familiare compiuta nella notte fra il 31 agosto e il primo settembre a Paderno Dugnano, nel Milanese. Lo ha disposto la gip Laura Margherita Pietrasanta, che in mattinata ha interrogato il giovane nel carcere minorile Beccaria di Milano (LAPRESSE)