L'uomo che ha trovato il bambino morto nella culla termica a Bari: "È stato un caso"

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La Stampa INTERNO

L'uomo che ha trovato il bambino morto nella culla termica a Bari: "È stato un caso" Il titolare di un'agenzia funebre di Bari, Roberto Savarese, ha raccontato il momento del ritrovamento della culla termica con il bambino morto in una chiesa del quartiere Poggiofranco. "Siamo del quartiere e conoscevo la struttura, ci siamo affacciati per farla vedere a un mio collega" mentre era in corso un funerale, ha detto Savarese. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

L'informazione sarebbe errata: c'è scritto infatti che «quando il neonato vi viene posto, si attiva un allarme collegato con l'ospedale Policlinico di Bari. Il chiarimento arriva a seguito di un'informazione sbagliata che si legge sul sito della parrocchia San Giovanni Battista di Bari che ospita la culla termica in cui il 2 gennaio è stato trovato morto un neonato di circa un mese. (quotidianodipuglia.it)

La testimonianza di un portiere tra i primi a entrare nella stanza che ospita la culla termica della parrocchia San Giovanni Battista di Bari, dove la mattina de 2 gennaio è stato trovato un bambino ormai morto: "Non funzionava niente, era tutto spento, faceva freddo. (Fanpage.it)

Tabulati telefonici, verifiche tecniche sui sistemi di riscaldamento e di allarme e poi, naturalmente, l’esito dell’autopsia. Su questi accertamenti tecnici e scientifici si muove l’indagine della Procura di Bari relativa al neonato trovato morto la mattina del 2 gennaio nella «culla della vita» installata in una saletta adiacente alla chiesa di San Giovanni Battista nel quartiere Poggiofranco (La Gazzetta del Mezzogiorno)

«Abbiamo vissuto un'esperienza traumatica. A pochi giorni dal ritrovamento di un neonato senza vita nella culla termica della chiesa San Giovanni Battista di Bari, sono tutti sconvolti: il parroco, ma anche i residenti e i fedeli della chiesa. (leggo.it)

È stato ascoltato per diverse ore in Procura don Antonio Ruccia, parroco della chiesa di San Giovanni Battista di Bari, a seguito della morte del neonato nella "culla della vita" adiacente alla chiesa il 2 gennaio scorso. (Sky Tg24 )

Due testimoni hanno confermato che non funzionava bene la culla termica della chiesa di San Giovanni Battista a Poggiofranco, nella quale il 2 gennaio è stato trovato un neonato morto. Si tratta di una donna delle pulizie, che - stando al racconto del portiere di uno stabile nei p… (La Repubblica)