Vaccino 5-11 anni, Crisanti: "Vaccinare mio figlio piccolo? Esiterei"
La battaglia non si vince solo con il vaccino: bisogna aumentare la capacità di fare tamponi molecolari"
Il professor Andrea Crisanti, direttore del laboratorio di microbiologia dell'università di Padova, risponde così alle domande sul vaccino covid per i bambini della fascia 5-11 anni.
Questo trial non ha misurato la trasmissione ma solo gli episodi clinici.
Chi è tamponato va controllato, chi indossa la mascherina Ffp2 sarebbe facilmente individuabile", dice, prima di soffermarsi sui tamponi rapidi. (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altri media
"Il primo passaggio – ha spiegato il ministro Speranza – è l’approvazione di Ema del vaccino Pfizer per i bambini nella dose ridotta. Difficile dirlo, ma secondo l’Ema "gli effetti indesiderati più comuni nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni sono simili a quelli riscontrati nelle persone adulte". (Quotidiano.net)
«Tra le bufale peggiori che stiamo correggendo parlando con le famiglie - spiega Agostiniani - c'è la falsa credenza che il vaccino modifichi il Dna. Fondamentale, secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, docente dell'università Statale di Milano, è spiegare che in ballo c'è un vaccino sicuro. (ilGiornale.it)
Dopo un più che probabile parere positivo, si prevede che le vaccinazioni degli under 12 possano partire dal 23 dicembre. Ieri l’Ema, l’agenzia europea per i medicinali, ha approvato l’estensione dell’uso di Pfizer per i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni. (Leggo.it)
Per ora per la fascia 5-11 è prevista una sola dose, poi si vedrà Giorgio Tamburlini, pediatra, epidemiologo, già direttore scientifico del Burlo Garofolo di Trieste, presidente del Centro per la salute del Bambino-onlus, commenta sulla Stampa l'ok al vaccino Pfizer nella fascia 5-11 anni (4 milioni in Italia. (Agrigento Notizie)
Tamponi e terze dosi, l’appello di Crisanti. Capitolo tamponi rapidi, ecco i rischi secondo Crisanti: “Un anno fa ho detto che i tamponi rapidi hanno una sensibilità nettamente inferiore rispetto a quelli molecolari. (Virgilio Notizie)
Secondo Repubblica saranno tre i canali di somministrazione del vaccino ai bambini: gli hub vaccinali, i pediatri e le farmacie Con la somministrazione, ragiona il presidente dell’Aifa, la circolazione del virus si riduce e i bambini non perdono la libertà. (Open)
