Zona rossa in Val Seriana, secondo Crisanti si sarebbero potute evitare tra le 2 e le 4 mila vittime

Prima Bergamo INTERNO

La settimana prossima Crisanti sarà nuovamente a Bergamo, per illustrare nel dettaglio ai magistrati

È l’indiscrezione trapelata ieri, venerdì 14 gennaio, dopo che Andrea Crisanti, microbiologo dell’Università di Padova, ha consegnato ai magistrati bergamaschi la propria maxi consulenza nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione del Covid.

Come ammesso da Cisanti, infatti, nella relazione è presente una stima sulle vittime che si sarebbero potute evitare, anche se il microbiologo non si è lasciato sfuggire alcun numero. (Prima Bergamo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La zona rossa poteva salvare dalle 2000 alle 4000 vittime. I numeri sono emersi da un’indiscrezione dopo che la stampa ha incalzato il professore Andrea Crisanti all’uscita della Procura di Bergamo quando ieri ha depositato la maxi perizia richiesta dai magistrati: la zona rossa in bassa Valle Seriana avrebbe potuto salvare dalle 2000 alle 4000 vite. (Valseriana News)

Crisanti oggi aveva parlato di 6mila vittime nel Bergamasco in rapporto a un milione di abitanti. affaritaliani.it. Accertamenti condotti da un consulente hanno evidenziato che prima del 20 febbraio c’erano già almeno 100 casi di coronavirus. (Imola Oggi)

Bergamo - Se fosse stata istituita la zona rossa nei comuni della Bergamsca travolti per primi dalla pandemia di Covid-19 si sarebbero evitate dalle 2 alle 4mila vittime. (IL GIORNO)

Quanto alla diffusione del virus in Lombardia, l’inchiesta di Crisanti sconvolge quanto si sapeva sinora, vale a dire che il “paziente zero” fosse il 37enne scoperto affetto da Covid a Codogno il 19 febbraio 2020. (Contropiano)

Spetterà ora alla Procura tentare di capire al meglio quanto i numeri sulle conseguenze della mancata zona rossa siano utilizzabili in ambito penale La zona rossa a Nembro e Alzano non fu mai istituita, ma avrebbe potuto evitare tra le duemila e le quattromila vittime in Val Seriana. (Secolo d'Italia)

Negli ultimi giorni era già finito sui quotidiani per la critica rivolta a Mario Draghi sulle scelte anti-Covid prese in queste settimane. A partire dal ministero della Salute, che di recente ha pubblicato un dossier sul numero di morti evitati grazie ai vaccini (Virgilio Notizie)