Covid a Pozzuoli, coniugi contagiati muoiono a distanza di poche ore

Corriere del Mezzogiorno INTERNO

Da inizio pandemia sono rimaste contagiate 5.234 persone, nelle ultime 24 ore ne sono guarite 29

La coppia di anziani era residente a Monteruscello e con i loro decessi il numero delle vittime tra marzo e aprile nella città flegrea raggiunge quota 18.

Nelle ultime 24 ore dai dati resi noti dall’Asl Napoli 2 Nord sono risultate positive al virus 25 persone su 391 tamponi analizzati che portano il totale dei contagiati, al momento, a 560, di cui 4 persone sono ospedalizzate e 556 sono in isolamento fiduciario domiciliare. (Corriere del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre testate

Negli ultimi due giorni la cittadina del Napoletano ha infatti registrato i decessi di una coppia di anziani coniugi, residenti nella frazione di Monterusciello, morti a poche ore di distanza l’uno dall’altro. (QUOTIDIANO.NET)

L’autista del bus, intanto, interrompe la marcia, tenta di placare gli animi e in cambio riceve un pugno al petto. Per l’autista dell’autobus, invece, 2 giorni di prognosi (Cronaca Flegrea)

– «Ripartiamo più forti di prima!» con il nostro Store Equivalenza Pozzuoli che vi avvolge in infinite essenze di profumi per la persona e per la casa, insieme ad un percorso beauty con le nostre creme viso e corpo naturali. (Cronaca Flegrea)

Il virus provoca nuove vittime a Pozzuoli. Nel contempo, come ha informato il sindaco Vincenzo Figliolia, l'Asl Napoli 2 Nord ha scoperto che tra marzo ed aprile altre sedici persone, tutte residenti a Pozzuoli, sono decedute in seguito alla positività al Covid. (leggo.it)

Risultati positivi al Covid-19 circa venti giorni fa sono risultati inutili tutti i tentativi per curarli: il virus ha ucciso prima il marito e a qualche ora di distanza la moglie. (ilmessaggero.it)

Nei vecchi catalizzatori ci sono, infatti, metalli preziosi, come il platino, il palladio e il rodio, che vengono immessi sul mercato nero a caro prezzo. – Hanno sfondato il lunotto di un’automobile, recuperato il cric riposto nel portabagagli in modo da sollevare il veicolo e rubato la marmitta. (Cronaca Flegrea)