Medicina legale: è l'ora degli esposti anonimi e delle "vendette"

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Non c’è pace per l’Istituto di Medicina legale di Padova.

Precedente firmato. Per completezza d’informazione va ricordato che la professoressa Favretto, insieme al medico legale Rossella Snenghi e a un’altra impiegata dell’Istituto, denunciarono attraverso un esposto, firmato, il presunto illecito commesso a medicina legale nel 2017.

Dopo l’autosospensione del direttore, il professor Massimo Montisci coinvolto in alcune inchieste della magistratura e che continua comunque il suo impegno come docente universitario, è il momento degli esposti anonimi. (PadovaOggi)

Ne parlano anche altri giornali

Successivamente, i due sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Foggia, come disposto dal Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Foggia. Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (FoggiaToday)

Questo avviene perché qui ci sono tecniche di ricerca adeguate, che ci hanno consentito di fare da supporto per risolvere situazioni particolari. “Siamo stati particolarmente attivi sulle tecniche di isto-patologia forense in fase di Covid-19, oltre che sulle autopsie diagnostiche – conferma il Prof. (StatoQuotidiano.it)

Non c'è pace per l'Istituto di Medicina legale di Padova, già al centro delle cronache per le indagini nei confronti del direttore Massimo Montisci. Le profonde ragioni che hanno spinto la professoressa Donata Favretto a denunciare l'allora direttore di Istituto, Massimo Montisci, sono davvero difficili da comprendere. (Il Gazzettino)

Un’ulteriore conferma che le eccellenze nella ricerca parlano Foggiano. Un mix di esperienza e talento nella ricerca, che conferma l’importanza di una scuola di formazione decisiva anche in situazioni difficili. (Il Resto del Gargano)

“Siamo stati particolarmente attivi sulle tecniche di isto-patologia forense in fase di Covid-19, oltre che sulle autopsie diagnostiche – conferma il Prof. Luigi Cipolloni, direttore dell’Istituto di Medicina Legale dell’Università di Foggia -. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Nel pollaio si erano infilati due cani di razza Rottweiler che in pochi minuti avevano sbranato tutti gli animali presenti. Nei suoi confronti però è anche stata elevata una multa per omessa custodia di animali. (PadovaOggi)