Tamponi gratuiti per i lavoratori non vaccinati, una delle richieste dei sindacati regionali

UdineToday SALUTE

Senza voler dilungarci nel dibattito di coscienza, la posizione unitaria di CGIL CISL UIL tuttora caldeggia una chiara presa di posizione legislativa della politica del Paese che, ad oggi, non si è chiaramente espressa sull’obbligo vaccinale" .

Certamente però spetta anche a noi essere inclusivi nel mondo del lavoro, tra lavoratrici e lavoratori, e sforzarci di immaginare misure condivise che non producano ulteriori fratture all’interno dei posti di lavoro". (UdineToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

0 Condividi Facebook Twitter. Regione Marche – L’Assessore alle Attività Produttive della Regione Marche, Mirco Carloni e le organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL regionali hanno firmato, lunedì 4 ottobre 2021, un protocollo di intesa in tema di sviluppo e innovazione. (fanoinforma)

A parlare così è stato il segretario confederale della Cgil, Roberto Ghiselli, nel corso dell'audizione nella commissione Lavoro della Camera sul requisito di accesso al sistema pensionistico. La Cgil propone per «i giovani e per chi fa lavori discontinui», una "pensione di garanzia" che valorizzi i periodi senza copertura contributiva, quelli di formazione e inoccupazione legati a politiche attive, «calcolata in maniera crescente sulla base degli anni di contribuzione e di età di accesso al pensionamento». (La Stampa)

Per monitorare l’applicazione dell’accordo 2019 sulla reinternalizzazione delle attività e dei lavoratori è già in programma per il 19 ottobre un incontro con la direzione aziendale. Che in italiano vuol dire No a licenziamenti economici ! (La Gazzetta di Modena)

Dopo il reintegro di alcuni lavoratori ex Officina dello Sport alle piscine Camalich-Neri, infatti, anche altri operatori che inizialmente erano rimasti fuori da questo primo passo sono tornati sotto contratto grazie alla nuova gestione dell'impianto nei quartieri nord della città. (LivornoToday)

Auspichiamo adesso che la lavoratrice rientri quanto prima al proprio di posto di lavoro, tornando a ricoprire mansioni e funzioni svolte fino alla data del suo ingiusto ed illegittimo licenziamento, e siano ripristinate corrette relazioni sindacali” “Dopo due anni di battaglia legale - ha affermato il segretario generale Flai-Cgil Salerno, Alferio Bottiglieri - finalmente un giudice ha cristallizzato una verità che noi sapevamo essere l’unica fin dall’inizio: la nostra delegata fu licenziata per la sua attività sindacale all’interno dello stabilimento e non per aver semplicemente violato l’area riservata ai fumatori. (Ottopagine)

Nel giorno del presidio contro i morti sul lavoro condivide l’allarme e le proposte del segretario nazionale Maurizio Landini? Reggio Emilia potrebbe diventare un laboratorio dell’occupazione di qualità, non solo di quantità». (La Gazzetta di Reggio)