Un anno dopo la protesta torna in piazza. Cosa vogliono i “trattori” che domani sfilano a Cuneo

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È passato un anno da quando oltre 500 trattori, in arrivo da tutta la Granda e anche fuori provincia, si erano radunati al palasport di Cuneo e in cinquanta avevano sfilato nel centro del capoluogo, a suon di sirene, slogan, cartelli, bandiere tricolore. Una delle manifestazioni più importanti, se non la più grande fino a quel momento in Italia, di una protesta che era partita dal basso, dalla «pancia», dalla rabbia di chi si alza tutti i giorni all’alba o in piena notte, per sporcarsi le mani e lavorare fino a 14 ore, in campi e stalle. (La Stampa)
Ne parlano anche altre fonti
Da sabato prossimo riparte la protesta degli agricoltori della Tuscia laddove era iniziata: davanti il casello autostradale di Orte. E andrà avanti fino al 9 febbraio per poi valutare un prolungamento del presidio permanente. (Civonline)
Clacson, bandiere, tricolore e cartelli con scritte "L'agricoltura sta morendo" e "Agricoltura è vita". I mezzi sono partiti dal presidio lungo la Cuneo-Mondovì (area Jocasta) e hanno raggiunto i corsi Marconi e Garibaldi, arrivando in piazza Galimberti per poi proseguire in corso Nizza, corso Brunet, viale Angeli e quindi sono usciti dalla città. (La Stampa)
Disagi, ecco dove Altra storia domani quando, alle 10, da viale Milite Ignoto, dov'è allestito il quartier generale della protesta, muoverà il corteo dei mezzi agricoli. Sarà il terzo giorno di manifestazioni che fa seguito all'incontro dei rappresentanti degli Agricoltori Autonomi Italiani col prefetto Alessandra Vinciguerra e a un presidio, senza conseguenze, nelle rotatorie di accesso ad Alessandria. (Il Piccolo)

I trattori tornano in piazza. Invasione a Milano Servizio di Luciano Piscaglia (TV2000)
Gli agricoltori non si fermano: nuova protesta con 150 trattori a Foggia - Immagine non riferita al testo: gazzettadelmezzogiorno (StatoQuotidiano.it)
Cortei di protesta degli Agricoltori Autonomi Italiani questa mattina in Piemonte. Ad Alessandria i manifestanti partendo dalla periferia hanno temporaneamente bloccato la tangenziale cittadina e il casello della autostrada A21 Torino-Piacenza per poi dirigersi nel centro cittadino. (Tiscali Notizie)