Arezzo, tre pompieri morti per lo stesso tumore raro: aperta indagine interna

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«Sì, la nostra direzione centrale per la sanità ha aperto un'indagine interna per stabilire eventuali correlazioni fra la morte per tumore di tre dei nostri vigili del fuoco e l'attività che hanno svolto, in particolare i dispositivi di protezione individuale che indossavano». A parlare è il comandante aretino dei vigili del fuoco Fabrizio Baglioni, che conferma la notizia, anticipata da La Nazione in cronaca di Arezzo, di accertamenti in corso per fare chiarezza sul perchè i tre colleghi, ormai in pensione, più un quarto che però ad Arezzo aveva svolto solo un breve periodo di servizio, siano stati uccisi tutti dallo stesso, raro, tipo di cancro al cervello, il glioblastoma di quarto grado, la cui incidenza statistica è di tre-quattro casi ogni 100 mila abitanti. (Corriere Fiorentino)
La notizia riportata su altri media
Uno degli argomenti principali della puntata sarà il ritrovamento dei resti di Mara Favro, scoperti nei pressi del depuratore di Gravere. La serata di mercoledì 12 marzo 2025 si preannuncia intensa per gli appassionati del programma “Chi l’ha visto?”, condotto da Federica Sciarelli. (SofiaOggi.com)
Tre vigili del fuoco in servizio al comando di Arezzo sono deceduti a causa di un glioblastoma di IV grado, un tumore cerebrale raro. A fuoco bus di studenti, paura a San Salvo Sotto accusa le sostanze Pfas nei materiali di lavoro L’inchiesta punta a verificare una possibile correlazione tra l’insorgenza del tumore e l’esposizione a sostanze Pfas (perfluoroalchiliche), presenti nei dispositivi di protezione individuale e nei materiali utilizzati dai vigili del fuoco, come tute ignifughe e schiume antincendio. (ilmessaggero.it)
Si allarga il caso dei vigili del fuoco morti a causa di un glioblastoma di IV grado, una rara forma di tumore al cervello. Il ministero dell'Interno ha disposto una serie di accertamenti per comprendere l'origine dei decessi di Mario Marraghini, Maurizio Ponti, Antonio Ralli e Mario Parlascino, i quattro pompieri scomparsi tutti a causa del medesimo tumore. (Today.it)

È quanto emerso da un nuovo studio che ha indagato sulla presenza di specifiche mutazioni associate ai gliomi, le più comuni e mortali forme di cancro cerebrale. I vigili del fuoco sarebbero esposti a un rischio superiore di aggressivi tumori al cervello per via del loro coraggioso lavoro. (Fanpage.it)
Poi è arrivato lui, il glioblastoma, che in 23 mesi si è portato via tutto. Lo stesso tumore che si è portato via i colleghi aretini Mario Marraghini e Antonio Ralli, oltre a Roberto Parlascino di Spoleto ma che ha presentato servizio ad Arezzo per alcuni anni. (LA NAZIONE)
Stasera, il programma focalizzerà l’attenzione su tre casi particolarmente complessi e inquietanti. Uno dei programmi più seguiti su questo tema è “Chi l’ha visto?”, condotto da Federica Sciarelli, che affronta ogni settimana vicende di persone scomparse e misteri irrisolti, cercando di fare luce su situazioni drammatiche e dando voce alle famiglie coinvolte. (SofiaOggi.com)