Sanremo: i Carabinieri denunciano 33 persone per indebita percezione del reddito di cittadinanza

Riviera Time INTERNO

I Carabinieri del Comando Provinciale con il supporto dei militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro stanno proseguendo gli accertamenti per verificare il possesso dei requisiti da parte di coloro i quali hanno chiesto di poter percepire il reddito di cittadinanza ovvero lo stanno già incamerando.

Nell’ambito di quest’attività trentatré persone, prevalentemente straniere, sono state denunciate dai Carabinieri della Compagnia di Sanremo per aver percepito l’emolumento in mancanza dei requisiti richiesti dalla normativa in vigore. (Riviera Time)

La notizia riportata su altri media

Soggetti senza fissa dimora: cosa si intende. Se non hanno poi avuto di recente una residenza, non rientrano nei parametri necessari ad avanzare richiesta per il reddito di cittadinanza. (MenteFinanziaria.it)

Gli indagati hanno falsamente attestato di essere residenti in modo continuativo nei comuni di Sanremo e Taggia, quando dagli approfondimenti svolti dai militari delle rispettive Stazioni è emersa la carenza del requisito della residenza in Italia da almeno dieci anni al momento della presentazione della domanda, di cui gli ultimi due in modo continuativo. (Prima la Riviera)

Sono state avviate le procedure per il sequestro delle carte su cui le somme erogate vengono accreditate, nonché per il recupero di quelle già percepite, pari a circa 220mila euro. (Telenord)

Reddito di cittadinanza all’estero: come fanno. Per ottenere il reddito di cittadinanza necessaria la residenza e la difficoltà economica: la residenza si può avere solo in un posto ed è per questo che i sussidi statali non si potrebbero ottenere due volte. (Wall Street Italia)

Altra cosa è ipotizzare che un aiuto economico possa concorrere a far entrare nel mercato del lavoro il destinatario della misura. Oltre il doppio di quanto spende annualmente un imprenditore privato per un operaio a tempo indeterminato full time che, mediamente, costa attorno ai 25 mila euro. (NewsNovara.it)

Nello studio si legge che, secondo l’ANPAL, coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza sono difficilmente occupabili perché hanno un insufficiente esperienza lavorativa pregressa e un equilibrio psicofisico precario. (Siena News)