Banco Bpm, utile di 511 milioni: il primo trimestre 2025 è da record

Banco Bpm, utile di 511 milioni: il primo trimestre 2025 è da record
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Il Cittadino di Lodi ECONOMIA

Il primo trimestre di Banco Bpm fa segnare un utile record, di 511 milioni di euro, più 38% rispetto all’analogo dato del 2024. La trimestrale dell’istituto nato tra la fusione dell’ex Banca Poplare di Lodi, del Banco di Verona e della Popolare di Milano sembra confermare le ipotesi del Cda e dell’amministratore delegato Giuseppe Castagna sulle potenzialità della banca e per questo viene indicata come «punto di partenza imprescindibile per la valutazione stand alone e prima delle sinergie di eventuali operazioni di merger & acquisition». (Il Cittadino di Lodi)

La notizia riportata su altri giornali

La performance si amplifica ulteriormente, raggiungendo i 549 milioni di euro grazie alla piena integrazione di Anima Holding, un risultato che sottolinea la solidità strategica e operativa della banca. (Finanza.com)

Inoltre l’Opa su Anima Holding, completata con successo, aggiunge un nuovo tassello al modello di business diversificato. Il primo trimestre ha fatto segnare un record storico registrando il milgior utile netto di sempre con 511 milioni (+38%). (La Cronaca di Verona)

E’ ribadendo il valore fuori dall’aggregazione con Unicredit che Banco Bpm ha scelto di presentare i conti a marzo: numeri che arrivano dal «fare banca», sostiene l’ex popolare, che nei primi tre mesi dell’anno ha portato a casa 511 milioni di euro di utile, il miglior risultato trimestrale di sempre, in crescita del 38% sullo stesso periodo del 2024 e che salirebbe a 549 milioni includendo la piena integrazione di Anima, che però avverrà dal secondo trimestre. (LaChirico.it)

Banco Bpm - Risultati sopra le attese

Banco Bpm apre il 2025 con risultati da record che hanno un obiettivo chiaro: respingere l’assalto lanciato da UniCredit. «Vedremo cosa succederà con l’offerta», ha spiegato l’amministratore delegato Giuseppe Castagna, «poi prenderemo le nostre decisioni». (il Nord Est)

Il Banco ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con un coefficiente Cet1 (capitale in rapporto alle attività ponderate per il rischio) al 14,76% che tiene già conto dell’aumento di capitale di Banco Bpm Vita, al servizio dell"operazione Anima (53 punti base). (Milano Finanza)

Risultati 1Q25 sono stati superiori alle attese: i ricavi sono stati del 5% più alti grazie a un NII resiliente, commissioni record sui prodotti di risparmio, proventi da trading sostenuti da mercati vivaci e un contributo assicurativo in crescita che entrerà a regime entro il 2026. (Websim.it)