Che cosa (non) cambierà con il governo Scholz in Germania. Report Ispi

Startmag Web magazine ESTERI

L’analisi dell’Ispi. In Germania il Partito socialdemocratico (SPD), il Partito liberaldemocratico (FDP) e i Verdi hanno raggiunto un accordo per la creazione di una coalizione di governo.

Nel contratto di coalizione – scrive su Twitter Lorenzo Monfregola, giornalista esperto di Germania – viene specificato che il governo sostiene la partecipazione di Taiwan alle organizzazioni internazionali

IL COMMENTO DI VILLAFRANCA (ISPI). (Startmag Web magazine)

Ne parlano anche altre fonti

Sempre in merito all’agenda climatica, la coalizione “a semaforo” ha fissato l’obiettivo di avere almeno 15 milioni auto elettriche in circolazione sulle strade tedesche entro il 2030 – contro il milione attuale Oggi ben oltre il 20% dell’energia elettrica prodotta in Germania proviene dal questa fonte fossile estremamente dannosa per l’ambiente. (Wall Street Italia)

Mentre il vice di Scholz, il verde Robert Habeck (i nomi non sono ufficiali, li ha fatti trapelare la stampa) avrà una delega nuova che unisce Economia e Clima. Quando Scholz ha preso la parola, ha parlato anche di Europa: "Vogliamo un’Ue sovrana e il compito di questo governo sarà promuoverla e portarla avanti" (Quotidiano.net)

Il Panda tedesco sottolinea che «L’accordo di coalizione riconosce giustamente che “Preservare la biodiversità è un compito umano e un obbligo etico”. Il crollo dei profitti del carbone ha reso il carbone antieconomico e significa che sovvenzionare il carbone tedesco sarebbe un intollerabile spreco di denaro pubblico. (WelfareNetwork)

Per la Caritas “è positivo che le persone particolarmente vulnerabili siano considerate” (persone che ricevono benefici sociali, persone indebitate, persone con disabilità, migranti nei campi per rifugiati alle porte dell’Europa). (Servizio Informazione Religiosa)

La giovane ragusana, che oggi ha 18 anni, si è aggiudicata una borsa di studio del progetto "Orchestica Variation", organizzato dalla Fondazione dall'Accademia nazionale di danza di Roma, con il sostegno del ministero della Cultura (La Sicilia)

Nell’accordo è stato stabilito che i figli nati da genitori stranieri in Germania possono ottenere la cittadinanza tedesca a condizione che uno dei genitori risieda legalmente in Germania per cinque anni. (TRT)