Sertubi: intesa, stop a produzione, via 51 dipendenti

Agenzia ANSA ECONOMIA

Sulla base dell'intesa, per i dipendenti che non intendessero aspettare la scadenza della Cigs sono previste 12 mensilità.

Verrà intanto chiuso il capannone che ospitava la produzione di tubi in ghisa.

Nei mesi scorsi era stato posto il problema dell'apposizione del marchio "made in Italy" sui tubi realizzati in India e rifiniti a Trieste, "brand" che avrebbe agevolato Jindal nelle euro-gare.

(ANSA) - TRIESTE, 16 NOV - Stop alla produzione all'interno della Sertubi. (Agenzia ANSA)

Se ne è parlato anche su altre testate

Produzione interrotta dal prossimo primo dicembre, con 51 persone che saranno lasciate a casa da subito. È la fine della Sertubi, azienda triestina acquisita nel 2011 dall'indiana Jindal Saw e specializzata nella realizzazione di tubi in ghisa. (Il Messaggero)

Trieste perde anche Sertubi: gli indiani di Jinda Saw hanno messo la parola fine, con la cessazione completa della produzione dal primo dicembre.Dopo mesi di voci di corridoio, c'è l'ufficialità: 54 operai a casa da subito. (TGR – Rai)

Inviate controdeduzioni a Antitrust Ue L'azienda ha rimarcato che il comparto cantieristico deve consolidarsi e compattarsi per fronteggiare la competizione con i colossi rimasti sul mercato. Chiuso anche l'impianto gas. (Diario di Trieste)

L'annuncio ufficiale è arrivato ieri 15 novembre da parte della proprietà indiana della Jindal Saw con pesanti conseguenze dal punto di vista occupazionale. La solidarietà verso i lavoratori che hanno perso il posto e quelli che rischiano di perderlo dobbiamo cominciare a dimostrarla tutti quanti mettendoci la faccia. (Triesteprima.it)