Friedrich Merz e lo stato d’emergenza per i migranti in Germania: «Siamo tra i paesi più colpiti»
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Il neocancelliere smentisce la riunione con gli ambasciatori. Poi critica Trump La Germania vuole usare lo stato d’emergenza contro i migranti? Mentre il nuovo cancelliere Friedrich Merz parla per la prima volta in un’intervista a Repubblica, sui giornali tedeschi rimbalza l’intenzione di proclamare lo stato di emergenza alle frontiere. Il responsabile dell’Interno Alexander Dobrindt avrebbe riunito al ministero gli ambasciatori dei Paesi confinanti per informarli dell’imminente novità. (Open)
Ne parlano anche altri giornali
Secondo il quotidiano tedesco Die Welt, Friedrich Merz avrebbe informato gli ambasciatori dei Paesi confinanti con la Germania della decisione di dichiarare uno "stato di emergenza nazionale" alle frontiere. (la Repubblica)
Ha dichiarato che la Germania non chiuderà del tutto le frontiere, ma che alcuni richiedenti asilo potrebbero essere respinti al confine; cosa che il governo precedente si era rifiutato di fare. Il nuovo ministro degli Interni Alexander Dobrindt ha dichiarato che saranno inviate più forze di polizia ai confini del Paese per ridurre il numero di "migranti illegali". (Tgcom24)
Berna: respingimenti sistematici tedeschi contrari alla legge 1 minuto (tvsvizzera.it)

In una conferenza stampa tenuta nella capitale, Dobrindt ha spiegato di aver revocato le istruzioni che dal 2015, durante la crisi migratoria siriana, impedivano alla polizia di frontiera di rifiutare l’ingresso a chi chiedeva protezione internazionale. (Stranieri in Italia)
Poche ore dopo il suo insediamento, l'esponente della CSU ha annunciato che in futuro anche i richiedenti asilo potranno essere respinti al confine. (Corriere del Ticino)
Merz ha ribadito che il controllo dell’immigrazione irregolare è una priorità del suo governo e che le attuali misure, compresi i respingimenti al confine, sono coordinate con i partner europei. (RSI Radiotelevisione svizzera)