Gaza, continuano i raid israeliani in attesa che ripartano i negoziati: parole di condanna dall'Onu e dal patriarca di Gerusalemme

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TGLA7 ESTERI

Attesi anche i colloqui tra Stati Uniti e Iran sul nucleare Facevano parte di un'unica famiglia le 10 vittime dell'attacco aereo israeliano di questa mattina su Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza: 10 civili, di cui sette bambini. L'agenzia palestinese Wafa riferisce di altri raid e altre vittime – almeno otto – e feriti sempre oggi anche a Beit Lahia e ad ovest di Rafah, la città che Israele vuole inglobare in una nuova zona cuscinetto che occuperebbe il 20 per cento del territorio della Striscia al confine con l'Egitto. (TGLA7)

Se ne è parlato anche su altri media

Nell’ultima strage familiare, avvenuta all’alba di ieri a Khan Younis, su dieci vittime sette erano minori. A Gaza dal 18 marzo al 9 aprile Israele ha attaccato 224 volte edifici residenziali e tende per sfollati. (Il Manifesto)

Aerei da guerra israeliani - riporta la Wafa - hanno colpito un’abitazione appartenente alla famiglia Al-Farra nelle vicinanze della zona di Al-Mahatta a Khan Yunis, uccidendo dieci membri della famiglia e ferendone altri. (Il Sole 24 ORE)

Durante una conferenza stampa a New York, Haq ha dichiarato che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è stata in grado di supportare alcune evacuazioni mediche da Gaza. Haq ha chiesto che le istituzioni mediche possano effettuare queste evacuazioni attraverso tutti i valichi e i corridoi disponibili. (InfoPal)

"Stiamo assistendo all'emergere di una sorta di interruzione post-apocalittica della guerra", ha sottolineato. E' l'allarme lanciato dal commissario generale dell'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), Lazzarini, all'emittente tv Al Jazeera. (RaiNews)

Nel servizio di Francesco Rossi le parole di Giorgio Monti coordinatore medico di Emergency La fragile tregua ha lasciato spazio ai nuovi attacchi israeliani. A pagare il prezzo più pesante, tra i palestinesi, soprattutto i bambini. (RaiNews)

ROMA. "La realtà a Gaza è una realtà post-apocalittica: tutto è stato distrutto, i combattimenti continuano, la zona è diventata una specie di zona di morte per la popolazione e stiamo sostanzialmente assistendo all'emergere di una sorta di interruzione post-apocalittica della guerra": lo ha dichiarato il Commissario generale dell'Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), Philippe Lazzarini, in un'intervista all'emittente tv Al Jazeera. (www.altoadige.it)