Astrazeneca, Rezza: “È un buon vaccino, i dati inglesi lo confermano

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Astrazeneca è un buon vaccino , i dati inglesi ce lo confermano, anche con una sola dose hanno abbattuto la morbidità e la mortalità. Quando parliamo di eventi avversi rari sappiamo che costituiscono eventi drammatici ma grazie a questo vaccino in Inghilterra la mortalità è stata abbattuta, dobbiamo aumentare la nostra capacità vaccinale”. Lo ha detto in conferenza stampa il direttore della prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza, intervenuto insieme a Franco Locatelli e Nicola Magrini dell’Aifa dopo le valutazioni dell’Ema sul vaccino Astrazeneca

(Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

“Al momento non ci sono elementi per non considerare la somministrazione della seconda dose del vaccino Astrazeneca per chi ha già ricevuto la prima “. Lo ha detto il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli , durante la conferenza stampa al ministero della Salute sulle valutazioni dell’Ema sul vaccino Astrazeneca . (Il Fatto Quotidiano)

Raine ha quindi aggiornato la lista dei sintomi più delicati da tenere a bada dopo la vaccinazione Intanto l’organo consultivo del Regno ha comunque raccomandato di offrire un vaccino diverso alle persone con meno di 30 anni. (L'HuffPost)

Lo rende noto oggi in un rapporto aggiornato la Mhra, l’autorità britannica del farmaco, pur ribadendo che al momento non è provato un rapporto di causa-effetto-. «Fra queste 79 persone, 19 sono tristemente morte», ha aggiunto Raine, precisando i casi registrati nel Regno hanno riguardato «51 donne e 28 uomini, di età compresa fra 18 e 79 anni» (con tre morti su 19 sotto i 30 anni). (Giornale di Sicilia)

Le parole del direttore della Prevenzione del ministero - Ansa /CorriereTv. "Grazie a questo vaccino in Gran Bretagna la mortalità è stata sostanzialmente abbattuta mentre noi abbiamo ancora una situazione che deve fare riflettere. (Corriere TV)

Il rapporto tra Astrazeneca e le trombosi rare non è provato, ma i numeri aumentano. In Inghilterra ora sono 76 i casi sospetti e 19 i morti dopo aver ricevuto il vaccino prodotto dall'azienda anglo-svedese. (ilmessaggero.it)

Secondariamente, anche se il Regno Unito fosse rimasto uno stato membro, avrebbe potuto fare a modo suo sui vaccini, come d’altronde qualsiasi altro stato membro dell’Unione Europea. (Il Fatto Quotidiano)