“People from Ibiza”: il successo di Sandy Marton torna in radio

Sardegna Reporter ESTERI

advertisement. Sandy Marton, pseudonimo di Aleksandar Marton di origine croata.

“Da oggi, venerdì 27 maggio, torna in radio “People from Ibiza” il grande successo di Sandy Marton (Estars Production/Self), disponibile in digitale e su vinile rosso in edizione limitata che contiene la today version, la original version e il nuovo brano “Ibiza wonderland”.

Torna nella versione 2022 e varie altre il successo che venne lanciato nel 1984 da Sandy Marton divenuto uno dei tormentoni estivi che ogni anno segnano il ritorno e tutto il periodo estivo. (Sardegna Reporter)

Ne parlano anche altre testate

Come per Sandy Hook, c’è chi ha scritto sui social che i genitori delle vittime non fossero abbastanza disperati, che fossero in realtà attori che interpretavano un ruolo. Quello che è successo alle famiglie di Sandy Hook sta succedendo ora a quelle di Uvalde. (Notizie - MSN Italia)

Sempre su Telegram, gruppi di estrema destra hanno diffuso un’altra fake news su Salvador Ramos Ormai capita per ogni fatto di cronaca, ma a Sandy Hook i complottisti hanno diviso una comunità, rovinato vite già messe alla prova dal destino. (Notizie - MSN Italia)

Ramos non è il ragazzo in abiti femminili. Il killer della scuola elementare, dunque, non si agghindava come una teenager, almeno per quello che ne sappiamo noi. Anche se il problema di Ramos, ad ogni modo, si trova a monte di una sua eventuale disforia di genere. (Il Primato Nazionale)

Mentre una nazione intera era sotto shock per la strage di bambini nella scuola elementare di Uvalde, Texas, sulla rete si è aperta una voragine di messaggi e teorie complottiste deliranti. (L'HuffPost)

Nel Texas del muro di Donald Trump i movimenti contro l'immigrazione dal sud rimangono fortemente radicati Tra i complottisti c'è anche chi si chiede se l'assassino è un migrante, nonostante la polizia abbia confermato che sia nato in North Dakota (ilmessaggero.it)

Anche una studentessa trans newyorkese ha accusato gli utenti di aver rubato alcuni suoi scatti spacciandoli per foto del killer. Le fake news sulla strage di Uvalde in Texas corrono su Telegram e sui social network frequentati dall’alt-right, come Gab e 4Chan. (ilGiornale.it)