Addio al maestro dei 3 mondi col... personalissimo cartellino
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Rino era il tennis ma non era solo quello. Rino era un giornalista vero, di quelli che non hanno bisogno di aspirare al trofeo del Migliore, perché già lo era. E di quelli che non hanno bisogno di nascondersi dietro l'ipocrisia, perché - come diceva lui - «è possibile essere obbiettivi, è impossibile essere neutrali». Il che voleva dire essere diretti, prendere posizione, ma soltanto dopo aver studiato. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri media
Firma di primissimo piano del giornalismo sportivo, organizzatore di eventi di pugila… (La Provincia Pavese)
Un fuoriclasse, proprio come i grandi campioni che ha raccontato. Tennis e boxe sono sport dove si trovano secchiate di emozioni e storie in ogni set e in ogni round, ma occorre saperli cogliere. Narrati poi da Rino Tommasi hanno esteso il loro fascino non solo ai più aficionados. (Today.it)
Non avevo mai visto un incontro di boxe dal vivo, né avevo in programma di vederlo la sera del 9 dicembre del 1989, anche se a Teramo, in un Palaskà trasformato, si assegnavano addirittura due titoli mondiali. (Certa stampa)
Su qualche nuvola da qualche parte in cielo, l’8 gennaio 2025, s’è ricomposta la stana coppia Clerici-Tommasi la più efficace, originale, e divertente coppia di telecronisti di tennis che la storia ricordi anche al di fuori dell’Italia: tanto che nel 2002 la rivista Time dedicò loro un servizio intitolato Tennis, the italian style. (Famiglia Cristiana)
Perché Rino Tommasi, morto ieri a 90 anni dopo una lunga malattia, era rimasto sempre legato alla città dove aveva trascorso l’adolescenza. Gli studi L’ultimo anno delle medie e poi il liceo scientifico Rosetti che ha frequentato fino al 4° anno. (corriereadriatico.it)
È stato Wikipedia prima di Internet e professore (cit. Gianni Brera) prima dell’intelligenza artificiale. (Corriere della Sera)