Giustizia, il M5S non esclude lo strappo. Dadone: "Valutare dimissione"

LA NOTIZIA INTERNO

L’ipotesi di dimissioni dei ministri M5s dal governo Draghi, se non ci saranno “miglioramenti” alla riforma della giustizia, “è una cosa da valutare insieme a Giuseppe Conte”.

“Ci aspettiamo una discussione costruttiva in termini di miglioramenti tecnici – ha aggiunto l’esponente M5S parlando della riforma della Giustizia -, vedremo se risulteranno soddisfacenti.

“L’obiettivo di velocizzare i processi ce l’abbiamo tutti – ha aggiunto la Dadone – ma si rischia di creare delle fasce di impunità e le stesse audizioni in Commissione Giustizia hanno evidenziato dei problemi”

L’obiettivo di tutti non è certo garantire le impunità in certi casi, ma velocizzare i processi. (LA NOTIZIA)

Su altre fonti

«Il paradosso di questa situazione è che l’esclusione dell’accordo Pd-M5S sposta solo il problema al secondo turno Lorenzo Pregliasco, 34 anni, esperto di comunicazione politica, cofondatore di You Trend e dell’agenzia Quorum: le votazioni online per la scelta del candidato sindaco del M5S sono state un flop? (Corriere della Sera)

Su SkyVote la capogruppo in Consiglio comunale ha battuto Andrea Russi. Sarà Valentina Sganga la candidata sindaca del Movimento 5 Stelle per le comunali di quest’autunno a Torino. Come spiega la Dire (www. (Corriere Nazionale)

“Ringrazio il gruppo del Movimento 5 Stelle e gli amici della lista civica ConTe per Mentana per aver riposto fiducia nella mia candidatura- conclude Viviana Carbonara- la nostra squadra è già al lavoro per fornire alla nostra Mentana un futuro più roseo ed una prospettiva migliore (Tiburno.tv)

A ufficializzare l'esito del voto è stato Vito Crimi su Facebook. Valentina Sganga. Ultimo aggiornamento: Mercoledì 21 Luglio 2021, 23:02 (Leggo.it)

– “La base è la continuità col lavoro di Appendino”, dice la neocandidata sindaca del Movimento 5 Stelle Valentina Sganga interpellata dai giornalisti sulla sua proposta per Torino. Continuerà a esserlo, visto che, come annuncia la stessa Sganga, sarà capolista dei 5 Stelle a Torino. (Dire)

Perché a guardare interessato quanto accade nella galassia a Cinquestelle c'è Stefano Lo Russo, candidato del centrosinistra di provenienza Pd. I due, capogruppo dei rispettivi partiti in Consiglio comunale, per tre anni si sono azzannati senza esclusione di colpi. (La Stampa)