Legge di Bilancio 2025: Nuove Soglie e Agevolazioni Fiscali
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Redditi di lavoro dipendente: Redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente: i compensi percepiti, entro i limiti dei salari correnti maggiorati del 20%, dai lavoratori soci delle cooperative di produzione e lavoro, delle cooperative di servizi, delle cooperative agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e delle cooperative della piccola pesca; le indennità e i compensi percepiti a carico di terzi dai prestatori di lavoro dipendente per incarichi svolti in relazione a tale qualità, ad esclusione di quelli che per clausola contrattuale devono essere riversati al datore di lavoro e di quelli che per legge devono essere riversati allo Stato; le somme da chiunque corrisposte a titolo di borsa di studio o di assegno, premio o sussidio per fini di studio o di addestramento professionale, se il beneficiario non è legato da rapporti di lavoro dipendente nei confronti del soggetto erogante; le somme e i valori in genere, a qualunque titolo percepiti nel periodo d’imposta, anche sotto forma di erogazioni liberali, in relazione: agli uffici di amministratore, sindaco o revisore di società, associazioni e altri enti con o senza personalità giuridica, alla collaborazione a giornali, riviste, enciclopedie e simili, alla partecipazione a collegi e commissioni, ad altri rapporti di collaborazione aventi per oggetto la prestazione di attività svolte senza vincolo di subordinazione a favore di un determinato soggetto nel quadro di un rapporto unitario e continuativo senza impiego di mezzi organizzati e con retribuzione periodica prestabilita (es. (MySolution)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La legge finanziaria, invece, è assai più semplice per i contribuenti che applicano la regola di forfetizzazione dell’IVA di cui all’art. L’art. 17 della l. 13.12.2024, n. 203, che interviene in materia di lavoro, irrompe anche nel sistema fiscale forfetario ammettendo la forma del “contratto misto”, cioè la presenza sia del lavoro dipendente sia di lavoro autonomo con lo stesso datore di lavoro, ma la norma non è di facile applicazione. (Fiscoetasse)
Si ricorda quindi che anche chi inizia un'attività può accedere al regime forfettario, sempre comunicando nella relativa dichiarazione ai fini dell'Iva di presumere la sussistenza dei requisiti. (Tutela Fiscale del Contribuente)
Intanto, pagare la retribuzione per la loro attività lavorativa. In secondo luogo, assicurare che il loro lavoro si svolga in condizioni di sicurezza per la loro salute fisica e psichica. (Proiezioni di Borsa)
Accesso al regime forfettario ammesso con redditi di lavoro dipendente non superiori a 35.000 euro. La legge di Bilancio 2025 (legge 207/204) innalza la soglia della causa ostativa di cui alla lettera d-ter) del comma 57 della legge 190/2014 che disciplina le regole di accesso al regime forfettario per coloro che, nell’anno precedente, hanno percepito redditi di lavoro dipendente e assimilati. (NT+ Fisco)
La legge di bilancio per l'anno 2025, all'art. 1, comma 186, prevede che ai soggetti che si iscrivono per la prima volta nel corso dell'anno 2025 alle gestioni degli artigiani e degli esercenti attività commerciali e dichiarano redditi d'impresa, anche in regime forfettario, è riconosciuta la possibilità di richiedere, attraverso comunicazione telematica all'INPS, la riduzione del 50% della contribuzione dovuta. (NT+ Lavoro)
La Legge di Bilancio 2025 prevede che i nuovi artigiani e commercianti che quest’anno si iscriveranno alla gestione INPS potranno beneficare di una riduzione del 50 per cento dei contributi dovuti. Riduzione dei contributi INPS per i forfettari, nel 2025 debutta un meccanismo a “staffetta” per i nuovi artigiani e commercianti. (Informazione Fiscale)