Voli vuoti in Europa, la Commissione: "Nessuna regola li impone"

QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

La Commissione europea ha introdotto delle misure a sostegno delle compagnie aeree in modo che possano mantenere gli slot con un numero ridotto di voli".

Una situazione, aveva fatto notare Spohr, che "non può che danneggiare l'ambiente, all'opposto di ciò che la Commissione europea vuole ottenere con il suo programma "Fit for 55".

Un portavoce della Commissione europea mette un punto alla polemica sui voli vuoti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

Le compagnie aeree europee stanno operando un crescente numero di voli semi vuoti o vuoti perché costrette dalle regole europee sugli slot. (Agenzia askanews)

È proprio il caso di dirlo: tra due delle più grosse compagnie aeree europee, Ryanair e Lufthansa, volano gli stracci. Alla base della norma sull’utilizzo degli slot sta la norma “use it or lose it” (o lo usi o lo perdi). (EuropaToday)

Vuoi accedere a questo ed altri contenuti riservati? Il riferimento è alla richiesta avanzata da alcune aviolinee che hanno chiesto a Bruxelles di sospendere per tutta la durata della pandemia la regola dello "use it or lose it": ovvero che le società debbano utilizzare gli slot affittati al 50% della loro capacità, pena la (AVIONEWS - World Aeronautical Press Agency)

E’ quanto evidenzia un portavoce della Commissione europea davanti alle crescenti pressioni di alcuni vettori, capitanati da Lufthansa, che chiedono di modificare la quota minima di voli da effettuare per mantenere intatti i propri slot negli scali europei. (Travelnostop.com)

Tali regole, secondo il ceo della low cost, Jozsef Varadi, non dovrebbero essere cambiate per proteggere le compagnie aeree tradizionali e se queste ultime non sono in grado di utilizzarli, gli slot dovrebbero essere messi a disposizione dei competitor. (Travel Quotidiano)

“Un volo a corto raggio su un 737 emette circa 18 tonnellate di CO2 all’ora, quasi il doppio di quello che una persona in Europa emette in un anno intero – ha commentato l’attivista Catherine Livesley, fondatrice del No fly travel club, intervistata da Euronews -. (SuperEva)