Kaliningrad, la nuova Danzica pretesto per la guerra totale

La Stampa ESTERI

Kaliningrad, la nuova Danzica pretesto per la guerra totale. L’isolamento dell’enclave sul Baltico dà a Putin una nuova occasione, la meno russa di tutte le città diventa il fronte da salvare a tutti i costi. Domenico Quirico

(La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Mosca, ha quindi osservato, è assolutamente dalla parte della ragione sulla vicenda e sta analizzando la situazione e comunicando la propria posizione riguardo al blocco del transito dell'enclave. Stiamo analizzando la situazione in modo serio". (Adnkronos)

E ora la Commissione sta cercando una soluzione per evitare di inasprire i rapporti, già infuocati, con Mosca. Tutto nasce dalle sanzioni (la Repubblica)

In queste ore questa scintilla potrebbe essere quello che sta avvenendo in Lituania, dove Vilnius ha imposto un blocco delle merci dirette dalla madrepatria Russia all’exclave russa di Kaliningrad. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha detto in un’intervista che dietro l’invasione della Russia c’è il timore della scintilla della democrazia. (Il Riformista)

Il divieto di transito imposto dalla Lituania ai treni merci russi diretti all’exclave russa di Kaliningrad, conseguenza delle sanzioni europee nei confronti della Russia, è valido anche per i camion. Oggi l’esercito dell’Estonia ha annunciato una violazione dello spazio aereo estone da parte di un elicottero russo responsabile della protezione delle frontiere (Open)

Sembra che due giorni fa Killnet avesse pubblicato un avviso preventivo, intimando alla Lituania di sbloccare le merci russe e lanciando un ultimatum Non è ancora chiaro se il gruppo “Killnet” sia direttamente affiliato allo Stato russo o alle agenzie di intelligence. (Scenarieconomici)

Intanto Putin annuncia il dispiegamento dei missili intercontinentali Sarmat Gli Usa: la Nato pronta a difendervi dalla nostra inviata Rosalba Castelletti. (ansa). Il segretario del consiglio di sicurezza russo, Patrushev nell’exclave: “Reagiremo alle restrizioni” ai transiti e alle merci introdotte dalla Lituania con l'ok dell'Europa. (la Repubblica)